Primo caso di coronavirus nel Sud, esattamente a Palermo. Si tratta di una turista bergamasca che è adesso ricoverata all’ospedale Cervello di Palermo: la donna è risultata positiva dopo i primi esami. Ieri sera aveva mostrato sintomi influenzali e dopo la visita alla guardia medica era stata portata all’ospedale per accertamenti e per l’esame del tampone.
La donna era in vacanza con un gruppo di amici in un hotel che si trova nel centro del capoluogo siciliano. Sarebbe a Palermo da alcuni giorni e avrebbe anche visitato alcuni luoghi turistici della provincia. Si trova a Palermo insieme a una comitiva di altri turisti bergamaschi. L’hotel appartiene a una nota catena internazionale. Dalla direzione fanno sapere di non essere autorizzati a dire nulla sull’accaduto. Sono 29 le persone che fanno parte del gruppo della donna di Bergamo risultata positiva al Coronavirus. I turisti sono stati posti in isolamento nell’albergo in attesa dell’esito del tampone faringeo che è stato fatto a tutti. Oltre ai turisti sono in isolamento anche venti persone circa, tra cui il personale dell’hotel, che sono state più a stretto contatto col gruppo.
La turista è in isolamento nel reparto malattie infettive dell’ospedale Cervello. Si attende adesso l’esame ulteriore, per capire se si tratti della variante Covid-19 sviluppatasi in Cina o se sia un caso di coronavirus meno aggressivo dell’ultimo ceppo.
Nella notte è stato fatto il tampone faringeo anche agli altri turisti della comitiva. Dal primo esame risulta che il marito della donna è risultato negativo al test.
La conferma della positività della turista è arrivata dal presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, che spiega: “Abbiamo un sospetto caso positivo risultato tale all’esame del tampone”. È stata disposta la quarantena per il gruppo di amici della donna e per le persone che sono state a stretto contatto coi turisti. Questo è il primo caso di coronavirus accertato nel Sud Italia.
Inoltre c’è un caso a Firenze: sarebbe un imprenditore rientrato dall’Oriente ai primi di gennaio. Si sta cercando di capire se possa essere stato contagiato in Italia da un suo dipendente che stava male alcune settimane fa.