Alaia: “Nelle nostre strutture abbiamo professionalità di altissimo livello. Insieme, anche grazie alla generosità dei privati, supereremo questo orribile momento.”
Napoli, 21 mar – Un milione di euro per la Protezione Civile campana offerti dalla Novartis. La notizia, resa nota ieri dal governatore della Campania, Vincenzo De Luca, ha un risvolto tutto irpino. A renderlo noto il consigliere regionale Enzo Alaia, che in quanto vice presidente della Commissione sanità, in queste ultime settimane è impegnato in prima persona sul versante della lotta al dilagare del coronavirus.
Lo slancio di generosità della casa farmaceutica svizzera, particolarmente significativo data la entità della somma donata, è stato determinato, infatti, anche grazie alle sollecitazioni di un medico, il dottor Pietro Bianco, originario di Mugnano del Cardinale e Capo del Dipartimento di psichiatria dell’Asl di Avellino. Il camice bianco irpino, parente stretto del dottor Stefano Saccone, uno dei dirigenti della sede centrale della Novartis, ha avuto modo di rappresentare al management aziendale la condizione di difficoltà nella quale versano i nosocomi in ragione della richiesta esponenziale di posti in terapia intensiva, determinata ovviamente dall’aumento dei contagi. L’auspicio è che le somme messe a disposizione dall’azienda svizzera possano servire in parte anche per potenziare due realtà come il Frangipane e il Moscati che, data la emergenza, hanno registrato le difficoltà più significative in termini di dotazioni necessarie per le emergenze.
“Stiamo attraversando una fase difficile, ma siamo nelle condizioni di vincere questa sfida con il covid 19 – dichiara il Consigliere Alaia – Non solo perché la nostra sanità ha nel Presidente De Luca una guida ferma, esperta e determinata, ma anche perché si avvale di professionalità sensibili, dedite alla causa e di altissimo livello. A questo si aggiunge la generosità di tanti privati, come la Novartis, che stanno contribuendo a dotare i nosocomi di quanto occorre in questo momento di emergenza. Insieme – chiude Alaia – unendo le forze, ce la faremo a superare questa orrenda fase della nostra vita.”