«Le inefficienze che da molti anni si registrano sul fronte dei trasporti pubblici della
città e della provincia di Avellino e l’inadeguatezza dei vertici aziendali dell’Air
diventano ancora più evidenti in tempi di emergenza». Ad affermarlo è Giovanni
Ardolino, presidente di Irpinia Adesso.
«Siamo sconcertati – prosegue il dirigente del movimento – per l’atteggiamento
dimostrato in questi giorni dall’amministratore unico di Autoservizi irpini spa e Air
mobilità srl, Alberto De Sio, che in vista della fase due dell’emergenza Coronavirus,
nella quale dovrebbero ripartire, con le dovute cautele, una serie di attività e almeno
parzialmente la mobilità dei cittadini, non ha saputo far altro che rassegnare le
difficoltà esistenti nella riorganizzazione dei servizi e l’impossibilità di adeguare le
corse alle prescrizioni di legge, a tutela dell’utenza. Di fronte ad una simile
ammissione di incapacità, ci saremmo aspettati le dimissioni di De Sio, che invece è
ancora al suo posto.
E’ impensabile che non vengano adottate tutte le precauzioni necessarie, dalla
sanificazione sistematica dei bus – che sono sempre stati un esempio di pessima
igiene anche in tempi ordinari, pure per colpa di alcuni passeggeri incivili, oltre che
di chi avrebbe dovuto pulire le vetture -, all’eventuale realizzazione di vetri divisori,
al controllo della capienza massima consentita, fino alla moltiplicazione delle corse.
Anche in precedenti occasioni, De Sio ha creato problemi, anziché impegnarsi a
risolverli. Pensiamo alla vicenda dell’Autostazione, ennesima dispendiosa opera
perennemente incompiuta, al confusionario e disagevole trasferimento del terminal di
Piazza Kennedy, ai disservizi che quotidianamente sono costretti a subire i
passeggeri, pure per colpa dell’improvvisazione del sindaco di Avellino, Gianluca
Festa, delle incomprensibili scelte dei suoi predecessori e di altre figure di vertice dell’Air,
che non sono stati all’altezza dei compiti. E a pagarne le spese sono stati sempre i
passeggeri ed i cittadini».
«Chiediamo pertanto – conclude Ardolino – al governatore Vincenzo De Luca la
immediata rimozione dell’amministratore unico dell’Air e l’avvio di un confronto per
definire, con il coinvolgimento del Comune capoluogo e di quelli contermini, un
piano complessivo di rilancio del trasporto pubblico urbano ed extraurbano, con
specifiche garanzie riguardanti le misure di sicurezza da adottare per evitare
problemi sanitari. Altrimenti, l’emergenza rischia di essere il colpo di grazia per i trasporti locali, da troppo tempo esposti a scelte assurde e scellerate”.