Voglio ringraziare il governatore Vincenzo De Luca e la Giunta regionale – dichiara il consigliere regionale Carlo Iannace -, per aver mantenuto la promessa di far partire la radioterapia all’ospedale Frangipane di Ariano Irpino. Un ottimo risultato che arriva grazie all’impegno della Regione Campania, dell’Asl di Avellino, della presidente Rosetta D’Amelio che ha portato in Consiglio regionale le firme per l’installazione della radioterapia, raccolte un po’ di tempo fa dalle associazioni Amdos e Amos irpine, guidate dall’Amdos Ariano e dalla presidente Emilia Fioriello, insieme al movimento Harambee. Le associazioni, sempre in sinergia tra loro a sostegno di chi ne ha bisogno, avevano preso a cuore la questione, anche a seguito delle tantissime richieste dei pazienti. Mantenere alta l’attenzione, da parte delle associazioni e delle istituzioni, sulla richiesta della radioterapia ad Ariano è servito a vincere una battaglia innanzitutto civile, poiché tantissimi cittadini, firmando, avevano evidenziato la necessità di poter accedere alla radioterapia del nosocomio del Tricolle, senza doversi per forza spostare in condizioni proibitive e sostenendo ulteriori spese di trasporto. Con questo traguardo la Regione continua a dimostrare grande attenzione e grande impegno nella tutela del diritto a curare la propria salute per i malati oncologici. Ed è anche un segnale di incoraggiamento a non mollare per la comunità di Ariano che, in queste settimane, sta vivendo una fase difficile a causa del diffondersi del Covid-19. Ci auguriamo tutti che la situazione possa migliorare presto e che Ariano possa uscire a breve dalla zona rossa”.
Così il senologo e consigliere regionale, Carlo Iannace, che all’epoca fu il primo firmatario della mozione presentata in Consiglio, commenta il via libera della Giunta regionale della Campania al programma di riqualificazione e ammodernamento tecnologico dei servizi di radioterapia oncologica di ultima generazione, comunicato dall’Asl di Avellino. Con il provvedimento della Regione, che prevede il potenziamento anche di ospedali di altre province campane, sarà acquistato, tra gli altri, un acceleratore lineare per il presidio ospedaliero di Ariano e un acceleratore per l’azienda ospedaliera Moscati di Avellino che già eroga la radioterapia.