di Salvatore Guerriero, Presidente Nazionale ed Internazionale della CONFEDERAZIONE DELLE IMPRESE NEL MONDO – PMI INTERNATIONAL
Il nostro Paese sta facendo passi da gigante verso l’indipendenza energetica attraverso un ambizioso piano che mira a sprigionare il potenziale della filiera idrogeno. Il cuore di questa iniziativa è rappresentato dalle “Hydrogen Valley,” veri e propri hub strategici per la produzione di idrogeno verde, che non solo rivoluzioneranno il settore dell’energia ma contribuiranno anche alla riqualificazione di zone industriali abbandonate.
Con un investimento totale di 500 milioni di euro, provenienti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr), sono previsti ben 52 progetti da realizzare entro il 31 dicembre 2026. Questa cifra monumentale segna un passo cruciale verso la realizzazione delle “valli dell’idrogeno,” che rappresentano una pietra miliare nella strategia nazionale per la transizione ecologica e lo sviluppo sostenibile.
Il Mezzogiorno d’Italia è destinato a diventare un polo di eccellenza in questa rivoluzione energetica, con il 50% degli investimenti previsti assegnati a questa Area Vasta. In totale, sono 28 i progetti che prenderanno vita nel sud del Paese, contribuendo con 225 milioni di euro all’impulso delle economie locali.
Le tre regioni più investite sono la Campania, la Puglia e la Sicilia, ognuna delle quali ha ammesso a finanziamento 40 milioni di euro. Tuttavia, il Nord e il Centro non sono da meno, con 17 progetti al Nord per 162,5 milioni di euro e 7 progetti al Centro per un totale di 62,5 milioni di euro.
Queste “valli dell’idrogeno” non sono solamente infrastrutture per la produzione di idrogeno verde, ma vere e proprie comunità integrate, connettendo produzione, trasporto e utilizzo dell’idrogeno in settori chiave come la mobilità e l’industria. Un obiettivo ambizioso che ha il sostegno di fondi nazionali ed europei, con un investimento totale di 3,64 miliardi di euro previsto dal Pnrr per lo sviluppo della filiera idrogeno.
La riduzione delle emissioni di CO2 e la promozione delle energie rinnovabili sono al centro di questa iniziativa, che promette non solo di trasformare il panorama energetico ma anche di generare nuovi posti di lavoro altamente specializzati, stimolando l’economia locale.
L’Italia, con il supporto dell’Associazione Italiana Idrogeno, si sta posizionando come leader nella produzione e nell’utilizzo dell’idrogeno verde, abbracciando gli obiettivi di decarbonizzazione dell’Unione Europea. In un contesto globale orientato verso la sostenibilità, le “valli dell’idrogeno” diventano il simbolo di un futuro energetico pulito e responsabile.