Costo della vita: gli italiani pronti ad affrontare gli aumenti

Costo della vita: gli italiani pronti ad affrontare gli aumenti

Il tema del costo della vita è uno dei più trattati dai media. A fotografare il punto di vista degli italiani in merito ad esso ci ha pensato una recente indagine curata da Ipsos. I dati che riguardano questo studio condotto in collaborazione con il World Economic Forum sottolineano, per quanto riguarda l’Italia, una diffusa tendenza a vivere senza problematiche e ristrettezze economiche.

Nonostante quella che appare come una situazione non negativa, gli abitanti del Bel Paese sono pronti ad affrontare ulteriori aumenti del carovita. Tra le voci che, a detta del campione di popolazione coinvolto nell’indagine, saranno interessate da aumenti troviamo il tasso d’inflazione, le tasse e gli interessi sui finanziamenti.

Per quanto riguarda la penultima delle voci elencate, sono tanti gli aspetti a cui fare attenzione se si vuole avere una panoramica della pressione fiscale che si dovrà sostenere. Tra questi, rientrano le proprietà immobiliari. Per capire in che modo impattano sulle imposte, è fondamentale conoscere la loro rendita catastale (sul sito dell’agenzia immobiliare Dove.it è possibile trovare un’ampia guida dedicata).

Soprattutto nelle circostanze in cui è necessario gestire la fiscalità delle seconde case – numeri alla mano, gli acquisti di queste ultime sono cresciuti tantissimo nell’ultimo anno sull’onda dei cambiamenti che la pandemia ha portato nello stile di vita e nella gestione del lavoro – entrare in confidenza con il sopra citato parametro è nodale.

La rendita catastale, che si calcola partendo dalle dimensioni dell’immobile e dai dati riportati sulle tabelle di estimo presenti sul sito dell’Agenzia delle Entrate, è infatti uno dei punti di riferimento per il calcolo dell’IMU.

In una congiuntura economica che ci vede sempre più interessati ai trucchi per risparmiare, la pianificazione delle spese e la conoscenza di tutti i dettagli che le riguardano è basilare. Per raggiungere quest’obiettivo bisogna entrare in confidenza con termini tecnici come quello ricordato in precedenza e con documenti come la visura catastale, che si può definire come la carta d’identità dell’immobile. Contiene infatti, oltre ai dati sulla rendita, anche informazioni come l’elenco dei subalterni dell’unità.

Conoscere tutto questo è importante non solo per i proprietari, ma anche per chi sta valutando se comprare o meno. Secondo l’indagine sopra menzionata, fra le strategie che gli italiani sono pronti a considerare per risparmiare in vista degli aumenti rientra la scelta di rimandare le decisioni di acquisto più rilevanti. Tra queste, come sottolineato dai numeri delle compravendite che non accennano a perdere quota, non rientra l’acquisto della casa. Passa il tempo, si susseguono i momenti difficili, ma il mattone è ancora considerato uno zoccolo duro per chi vuole investire in maniera efficace.