I diversi annunci di De Luca con le sue relative ordinanze e i continui Dpcm del Governo Conte hanno, a nostro avviso dell’assurdo e del paradossale. Gli annunci di nuovi lockdown e le misure intraprese da Conte e dei suoi alleati(Di Maio Fico Zingaretti e company) posso diventare la morte definitiva per il commercio, la ristorazione, gli operatori della movida e per le piccole e medie imprese del nostro territorio, le quali ancora devono riprendersi dai tre mesi di chiusura e dalla mancata ripresa all’apertura a margine della prima fase del contagio da Covid-19. Fino a ora le imprese campane non hanno avuto nessun aiuto da parte delle istituzioni nazionali né tantomeno da quelle locali che nonostante i numerosi annunci non ha dato seguito agli impegni assunti. Con questi continui annunci e richiesta al Governo(non legittimato dal voto degli Italiani) le demagogia di Palazzo Santa Lucia, ammette la propria sconfitta in quanto in tutti questi mesi non ha organizzato ne in risorse umane che in termini strutturali, i comparti regionali della sanità e dei trasporti, così da poter far fronte all’annunciata seconda ondata, facendo emergere la triste realtà, che tutto quello fatto fino a ora era solo a scopo di immagine elettorale ma senza una reale programmazione a tutela dei cittadini. Questa incapacità non la possono pagare le imprese campane così da richiedere, contestualmente agli annunci di chiusura totale ed interventi ancora più restrittivi, le garanzie per gli imprenditori e dei loro lavoratori dei settori e comparti che sono in sofferenza con immediati provvedimenti di natura economica e sociale, oltre naturalmente alla salvaguardia della salute di tutti, incominciando dagli operatori sanitari, forze dell’ordine e di tutti quei dipendenti pubblici che stanno garantendo i servizi al nostro Paese, sottolineando l’assordante silenzio dell’effimero occupante di San Giacomo e delle organizzazioni territoriali, complici del demagogo di Santa Lucia, che hanno abbandonato, dopo le elezioni naturalmente, i loro associati,il ceto produttivo, le categorie e i corpi intermedi del nostro territorio. Si testimonia la piene solidarietà alle forze dell’ordine e si stigmatizza il comportamento di che utilizza il disagio sociale per produrre tensione e violenza,non rappresentano NAPOLI Cosi gli esponenti del partito di Giorgia MELONI, Alfredo CATAPANO Responsabile Provinciale del Dipartimento per il Commercio e le PMI di Fratelli d’Italia, del Dirigente Nazionale, Nello SAVOIA e i Rappresentanti della Destra Sociale Partenopea, Roberto DELLA RAGIONE e Rosario LOPA.