Il sindaco di Benevento Clemente Mastella contesta fortemente la scelta di inserire tutta la regione Campania in zona rossa e critica il governatore De Luca. “La Campania doveva essere sottoposta a un’operazione di chirurgia sanitaria, Napoli e Milano dovevano essere zone rosse. Per il resto, si dovevano esaminare i dati e decidere di conseguenza. E invece si è fatto di ogni erba un fascio. Ieri i contagiati in tutta la provincia di Benevento sono stati 54, a Napoli 3.500. Non c’è una logica e per noi è devastante. Anche se fossimo rimasti zona gialla avremmo continuato a rispettare tutte le misure di precauzione e tutti i divieti. Io ho chiuso da tempo le vie della movida e cercato di prevenire tutti gli assembramenti. Se il Sindaco di Napoli non ha fatto nulla di tutto questo, la responsabilità è sua, non mia”. Mastella attacca poi Roberto Speranza: “Leggo in un’intervista al Ministro della Salute che la zona rossa della Campania sarebbe stata decisa sull’onda di un’immagine drammatica scattata a Napoli in quella famosa domenica di follia. Vorrei sapere dal Ministro come sia possibile prendere una decisione così drastica sulla base, non dei numeri, ma di un’immagine. Vorrei anche chiedergli che cosa c’entri Benevento con quella immagine. Siamo distanti da Napoli quasi 100 chilometri” conclude.