“Vogliamo parlare di ciò che accade al Cardarelli o all’Ospedale del Mare dove i positivi al Covid ed i pazienti affetti da altre patologie convivono in una pericolosa promiscuità e dove, così come accade ormai dappertutto, sono perfino finite le scorte di ossigeno che garantiscono la ventilazione a chi ha fame d’aria? Oppure vogliamo concentrarci su quanto sta accadendo al Cotugno, dove i malati in fila trascorrono anche la notte e vengono trattati direttamente in auto ed in ambulanza da medici e personale sanitario allo stremo? Il coordinatore dell’unità di crisi della Regione ha avuto anche il cattivo gusto di accostare quel presidio ospedaliero alla migliore pizzeria dimenticando che lì non si va per scelta ma perché in una Campania da inferno dantesco si rischia di morire non per il Covid ma per mancanza di cure”: è quanto afferma il deputato Paolo Russo, responsabile nazionale del dipartimento Sud di Forza Italia.
“É evidente – aggiunge Russo – che occorra correre ai ripari e questo non può farlo chi, come De Luca, prima ha oziato per 6 mesi ed ora non solo si esercita in un pericoloso scaricabarile ma chiede pure aiuto a destra ed a manca”.
“I cittadini della Campania hanno diritto di avere strutture e decisori che sappiano cosa fare per tutelare la loro salute. Il Governo nomini subito un commissario, ma non si faccia venire in mente di inviare il Cotticelli di turno. Pensi piuttosto ad affidare le sorti di milioni di persone ad esperti di Protezione civile come Bertolaso ed alla sanità militare, prima che si troppo tardi”, conclude Russo.