Ad Avellino si è tenuto un fitto colloquio tra l’imprenditore Marco Cipriano della Sciuker e Andrea Cozzolino, candidato alle Primarie del centro-sinistra alla Regione Campania con il Pd. L’europarlamentare ha visitato lungamente l’azienda di Contrada, in provincia di Avellino, affrontando con Cipriano alcuni argomenti importanti per il futuro dell’economia. Ed ha annunciato, nel caso in cui dovesse essere eletto, un piano a sostegno dello sviluppo dell’imprenditoria campana, concordato anche con le stesse imprese. La mattinata si è aperta con l’incontro e la conferenza stampa con i consiglieri comunali di Avellino di “Irpinia di Base”, Enza Ambrosone e Nino Montanile, che hanno deciso di sostenere Cozzolino alle Primarie (presenti anche Bruno Gambardella, coordinatore del comitato “Campania Insieme Avellino”; Emilio Sarno, sostenitore di Cozzolino; Fenisia Mariconda, consigliere provinciale; Livio Petitto, presidente del consiglio comunale di Avellino; Laura Nargi, consigliere comunale di Avellino; Guglielmo Lepre e Raffaele Guariniello, consiglieri comunali di Montoro). “Il nostro non è soltanto un appoggio al candidato ed alla persona Cozzolino, ma è anche un convinto sostegno al suo modo di fare politica, legato innanzitutto ai territori”, hanno affermato Ambrosone e Montanile. «Si fa fatica a seguire i bizantinismi del Partito Democratico, però confermo che andremo alle primarie – ha esordito invece Cozzolino – . E credo che andranno alle primarie tutti i candidati che si sono finora presentati. Spetterà solo a De Luca fare una valutazione alla luce della sentenza di due settimane fa. Per quanto mi riguarda, quindi, siamo nel pieno clima delle primarie. Se Gennaro Migliore lo riterrà opportuno, non farò fatica a consentirgli di svolgere ancora per una settimana campagna elettorale. Ma per quanto mi riguarda la scelta è irrimediabile, non si torna indietro: il candidato sarà scelto dai cittadini che parteciperanno alle primarie del 22 febbraio o dell’1 marzo». «Al posto di De Luca mi sarei ritirato. Tuttavia rispetto la sua posizione. Lo posso dire perché sono stato sin dal primo momento il candidato che ha voluto confrontarsi con De Luca senza aspettare una sentenza della Magistratura. Quindi ho grandissimo rispetto per le scelte che farà».