Dall’inizio della crisi gli italiani che si trovano in una condizione di poverta’ assoluta sono praticamente raddoppiati (+99%) ed oggi sono 4,81 milioni coloro che non hanno una disponibilita’ economica sufficiente neanche ad acquistare beni e servizi essenziali per vivere. E’ quanto emerge da un’analisi della Coldiretti che fotografa la realta’ del Paese, evidenziando che la situazione si e’ aggravata di piu’ nel nord Italia, dove l’aumento dal 2007 e’ stato addirittura del 105% rispetto al mezzogiorno (+90%) anche se il peggioramento piu’ marcato e’ stato registrato nel centro Italia (+112%). In valori assoluti, si contano 2,35 milioni di cittadini in grave difficolta’ nel mezzogiorno, 1,78 milioni nel nord. e 684mila ne centro Italia. La crisi – precisa la nota – ha fatto retrocedere il valore della spesa alimentare, che era sempre stato tendenzialmente in crescita dal dopoguerra, fino a raggiungere l’importo massimo di 129,5 miliardi nel 2007, per poi crollare oggi al minimo di ben quattro lustri fa. com-drc/cam.