Si è tenuto lo scorso martedì il terzo appuntamento col territorio irpino, che ha concluso il primo ciclo di incontri nell’ambito del progetto “Campi estivi, esperienze di volontariato in giro per l’Irpinia”.
L’iniziativa è dovuta al CSV Irpinia Solidale di Avellino, che ha voluto portare le giovani generazioni alla scoperta di un patrimonio paesaggistico e culturale facilmente trascurato e sottovaluto, perché divenga il punto di partenza per il recupero di tradizioni sane e preziose.
Il 2 Luglio a Montefusco, il 16 a Solofra, il 23 ad Avellino: tre appuntamenti alla scoperta di borghi antichi e paesaggi nascosti; di una natura amica e sorella, che sa tanto di folklore e famiglia perché alla propria terra appartiene e riporta; di laboratori dedicati alla “riqualificazione e messa a dimora” di bouganvillee e lavanda, in uno spazio verde profumato di solidarietà, in cui essere volontari per un giorno è un’occasione preziosa da non perdere e un’esperienza al di là dell’ordinario da non dimenticare. Il CSV ha potuto avvalersi della collaborazione con le associazioni “Al centro dei ragazzi” di Montefusco e “Mondo Amico” di Avellino e con il Circolo Legambiente “Valle Solofrana”, con cui ha condiviso la motivazione profonda di avvicinare le persone alle proprie radici attraverso il contatto con la natura, per infondere nelle coscienze la consapevolezza che è, la natura, l’eredità che più di tutte esige responsabilità e rispetto, lo stesso che va reso al territorio e alla sua storia. Si rimanda a Settembre per i due prossimi appuntamenti, previsti per il 5 e per l’8 rispettivamente a Conza della Campania e Scampitella. “Campus a Compsa. Il volontariato che ti rende un cittadino migliore” prevedrà laboratori su promozione territoriale e sostenibilità ambientale, degustazione di prodotti tipici e visite guidate. Al grido “Piantiamola con gli incendi boschivi”, invece, si darà risalto, anche con esercitazioni pratiche, al ruolo del volontario di Protezione Civile nel servizio AIB, alle cause degli incendi boschivi in Italia, alla gestione delle emergenze e all’importanza della collaborazione con i vigili del fuoco in caso di pericolo. Sarà un’estate calda e generosa di proposte: il fine è, come sempre, quello di formare i cittadini rivolgendoli al bene e al bello.