Il Sottosegretario di Stato alla Difesa, Gioacchino Alfano, all’ apertura ufficiale. Reperti, documenti, cimeli e fotografie inedite di soldati campani, caduti nella Prima Guerra Mondiale, in esposizione a Palazzo Lanzara – Del Balzo di Sarno in occasione del Centenario del conflitto mondiale
Sarno – 27 gennaio 2016 – E’ stata inaugurata questo pomeriggio, al palazzo neo-rinascimentale “Lanzara – Del Balzo” di Sarno, alla presenza del Sottosegretario di Stato alla Difesa, Gioacchino Alfano, e del Presidente della Provincia di Salerno e Sindaco di Sarno, Giuseppe Canfora, la mostra-evento “ … Tutti giovani sui vent’anni …” dedicata alla “Prima Guerra Mondiale”.
La mostra, realizzata a cura del Museo Didattico della Fotografia di Sarno, in collaborazione con la Fondazione CeRPS (Centro Ricerche sulla Psichiatria e le Scienze sociali) di Nocera Inferiore, il Museo Civico Etnoantropologico di Montesano sulla Marcellana e il Liceo Statale “Tito Lucrezio Caro” di Sarno, resterà aperta al pubblico fino al prossimo 25 febbraio.
“La ricorrenza odierna – ha dichiarato il Sottosegretario di Stato alla Difesa, Gioacchino Alfano, durante l’inaugurazione della mostra – rinnova nel suo profondo significato, il sacrificio di quegli uomini e impone l’obbligo, per tutti noi cittadini italiani che ne abbiamo ereditato i frutti, di “non dimenticare”.
L’evento espositivo racchiude il sacrificio di vite umane dei giovani militari provenienti dal Sud.
Il titolo dell’evento è estratto dal canto patriottico “Monte Nero”, è la rima baciata del terzo verso della terza strofa e accomuna il sacrificio dei giovani soldati caduti per la conquista della vetta del monte con i caduti nel conflitto mondiale.
La mostra, organizzata con il patrocinio di Regione Campania, Provincia di Salerno, Comune di Sarno, Comune di Montesano Sulla Marcellana, Università degli Studi di Salerno ha ricevuto l’autorizzazione all’uso del logo ufficiale dell’Esercito Italiano e rientra tra le iniziative nazionali delle celebrazioni per il Centenario della Prima Guerra Mondiale 2014/2018.
L’ esposizione mette il visitatore in trincea, grazie a un allestimento di fotografie inedite con reperti e cimeli originali utilizzati di soldati campani. L’esperienza del fronte sarà, soprattutto, occasione per ricordare le grandi sofferenze umane della guerra più devastante fino allora conosciuta dall’umanità.
La mostra – di alto valore storico per l’eccezionalità dei reperti e dei documenti dedicati alla vita di trincea dei soldati campani ha ottenuto l’uso del logo ufficiale delle Commemorazioni del Centenario della Prima guerra mondiale, che accredita l’iniziativa come progetto rientrante nel Programma ufficiale delle commemorazioni a cura della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Struttura di Missione per gli anniversari di interesse nazionale.
La mostra, che arricchirà per un mese le sale dello storico palazzo, offrirà al pubblico, in particolare ai giovani, la possibilità di approfondire un momento tragico, ma fondamentale, della nostra storia e della nostra identità culturale.
Un percorso importante che permetterà di conoscere in modo originale il primo conflitto mondiale e ricordare le grandi sofferenze umane che quella guerra ha causato. E’ importante non dimenticare la nostra storia e trasmettere, soprattutto alle nuove generazioni, il nostro passato; la mostra – evento è un’occasione importante, un percorso tra reperti storici e filmanti di grande valore che permetterà ai visitatori di approfondire i momenti caratterizzanti la “Grande Guerra”.