“Abbiamo sviluppato la digitalizzazione del flusso documentale, collegato alla firma digitale di tutti gli attori, politici e amministrativi, coinvolti nel processo legislativo, azzerando la necessità di protocollazione interna tra uffici e consentendo di pubblicare, sul nuovo Portale, in tempo reale, lo stato di avanzamento di ciascun progetto di legge”, ha sottolineato D’Amelio.
“Questa importante conquista si inserisce nell’azione tesa alla semplificazione, alla informatizzazione e alla digitalizzazione che abbiamo avviato fin dall’inizio della Legislatura – ha proseguito il vertice dell’Assemblea legislativa regionale – investendo le poche risorse libere disponibili per l’acquisto di tablet per il lavoro d’Aula, a disposizione di consiglieri ed assessori, con un risparmio di circa 2 milioni di fogli di carta all’anno, per il rifacimento della Sala Stampa “Marco Suraci”, per la realizzazione dello “Studio Tv Digitale e dell’Aula Multimediale”.
“Oggi è pronto il sistema informatico interno, con valore legale, che consente di eliminare completamente la carta anche negli uffici amministrativi, legislativi, nelle segreterie dei consiglieri – ha aggiunto D’Amelio -, una buona pratica, che può essere riusata anche da altri Consigli regionali e, con opportuni adeguamenti, anche dalla Camera dei Deputati e dal Senato della Repubblica”.
“Inoltre – ha ricordato la Coordinatrice della Conferenza delle Assemblee legislative delle Regioni – il 16 settembre abbiamo presentato, con l’Osservatorio regionale contro la violenza sulle donne, un nuovo software che, nella piena garanzia della privacy, consentirà un aggiornamento dinamico della situazione. E siamo la prima regione in Italia che ha un metodo di raccolta dati digitalizzato e dinamico in un campo di emergenza sociale come quello del fenomeno della violenza sulle donne”.