“Domani presenterò in Consiglio regionale l’iniziativa “Il Mediterraneo: il mare che unisce” alla quale abbiamo dato il Patrocinio del Consiglio regionale collegandola, in particolare al nostro progetto “Crescisano in Campania”. Tra gli obiettivi, infatti, c’è la promozione della “Dieta mediterranea” e delle attività di pesca locali tunisine con la collaborazione di esperti in food safety and security e uno studio di fattibilità specifico per l’area del Maghreb al fine di migliorare le condizioni di vita dei rifugiati nei centri di prima accoglienza. Insieme all’Assessore Angioli abbiamo deciso di sostenerla oltre che per la sua valenza scientifica soprattutto per la sua attualità”.
Così dichiara la Presidente Rosetta D’Amelio, nel presentare la conferenza stampa che si terrà domani, 10 maggio, alle ore 12, presso la sede del Consiglio regionale, al centro Direzionale, Isola F13, alla Sala Nassiriya.
Illustreranno l’iniziativa il Dott. Raffaele Bove, Presidente Associazione Mediterraneo il mare che unisce, il Prof. Aniello Anastasio, del Dipartimento di Medicina Veterinaria dell’Università di Napoli Federico II. Interverranno il Dott. Nasreddine BOUBAKRI, Console tunisino a Napoli e l’Assessore al Bacino Euro Mediterraneo, Serena Angioli Concluderà la Presidente del Consiglio regionale, Rosetta D’Amelio.
La campagna prevede due barche a vela, 6 kayak e 569 miglia da percorrere da Agropoli fino a Tunisi in un ideale viaggio della speranza all’insegna dello sport, della solidarietà e della ricerca scientifica. E’ ideata da Raffaele Bove, dirigente medico veterinario presso l’ASL di Salerno e appassionato kayaker e partirà il 25 giugno dalla marina di Agropoli, alla volta di Tunisi, seguendo un percorso che in 20 giorni toccherà Acciaroli, Camerota, Sapri, Maratea, Cetraro, Amantea, Tropea, Panarea, Lipari, Porto Rosa, Gregorio Bagnoli, Agata di Militello, Cefalù, Palermo, Terrasini, Vito lo Capo, Favignana, Mazara del Vallo, Pantelleria, Kelibia e, infine, la capitale della Tunisia.