“La nostra è una posizione opposta a quella del ministro dell’Istruzione, che ancora una volta dimostra atteggiamenti o irresponsabili o provocatori verso i docenti e le famiglie. Un ministro che propone l’apertura dell’anno scolastico il 14 settembre, per chiudere poi tre giorni, poi riaprirle e richiuderle ancora, in qualunque Paese civile sarebbe invitato a dare le dimissioni. Lavoreremo nei prossimi giorni, per quello che sarà possibile, per evitare questa vergogna”. Così il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, commentando il completamento dello screening con tamponi per i componenti delle Commissioni d’esame ed il personale scolastico nella regione. (ANSA).