Il presidente dell’Alto Calore Servizi ha ufficializzato ‘fusione per incorporazione’ dell’Alto Calore Patrimonio in Acs. “E’ un momento storico. Dopo 11 anni mettiamo fine alla vicenda della Patrimonio, azienda che Acs aveva creato nel 2003 producendo polemiche e il mancato affidamento del SII. Questo oggi comporta un aumento del patrimonio della società, abbiamo perciò ribaltato la condizione disastrata di un’azienda che non aveva neanche nei suoi possedimenti il proprio patrimonio. Acs è ritornata ad essere solida e in grado di rispondere a una strategia regionale più ampia e competitiva”. De Stefano è poi tornato sulla querelle con Gianluca Festa, dopo che quest’ultimo lo aveva accusato nel corso dell’ultimo Consiglio comunale in relazione a presunte spese extra a carico dell’ente: “Io ho fatto dell’onesta la mia vita e questa non è la mia verità ma la verità oggettiva. La querela contro Festa andava fatta perché siamo sereni di aver adempiuto al nostro dovere. Qualcuno invece ci vuole fermare, perché abbiamo bloccato privilegi e qualche meccanismo che prima esisteva in questa realtà. Adesso in Acs vige una amministrazione seria e trasparente”.