Ad intervenire per controbattere Roberto Saviano sulla sua propaganda di liberalizzazione della Cannabis è il delegato alle politiche sociali di Taurano che ha indirizzato a noi un suo intervento per spiegare meglio cosa significa far utilizzare liberamente determinate droghe. Ecco la missiva:
INCAZZATO E’ POCO… L’ultima uscita sulla legalizzazione della cànnabis del tuttologo Dott Saviano, come io lo definisco perchè sembra che gira tutto attorno ai suoi libri e sulle mafie, amici mi ha proprio letteralmente… Carissimo Dott. Saviano lei invece di preoccuparsi delle FICTION GOMORRA, che vengono prodotte in sequenza industriale creando nella mente dei Giovanissimi Paranoie Sociali di Capo Zona … Vedi: Attentato Stazione dei Carabinieri (SECONDIGLIANO- NAPOLI) con fucili d’ASSALTO KALASNIKOV, non ho mai letto una censura da parte sua alle FICTION di GOMORRA che, a mio parere, sono una campagna pubblicitaria gratuita ai clan mafiosi innescando nei neuroni dei giovanissimi a rischio, un modello comportamentale da seguire. Lei non può sostituirsi ai Magistrati, alle Forze di Polizia, alla scienza che attacca continuamente, il suo lavoro è il Giornalista e la ringraziamo per il contributo che ci ha elargito con i suoi libri, grazie mille grazie. Adesso si deve fermare con questi messaggi sulla legalizzazione della cànnabis non è ne un medico e ne tanto meno un esperto di tossicologia. Carissimo, la rispondo come operatore qualificato di sostanze stupefacenti e servitore insegnante di alcologia. Questi sono dati e ricerche scientifiche e non libri di romanzo con tutto il rispetto, l’uso di cànnabis è sinonimo di droga. Le faccio un elenco degli effetti e dei danni. Effetti: Aumento della frequenza cardiaca. Diminuzione della temperatura corporea. Effetto prevalentemente sedativo rilassante, in alcune persone l’effetto può essere euforizzante/eccitante. Distorsione percettiva. Danni: Depressione, ansia, attacchi di panico, paranoia, perdita di coordinazione, confusione, distorsione percettiva, compromissione della memoria e apprendimento e calo della motivazione. Può indurre alla schizofrenia, alla difficoltà Sessuali. LE PARTI DEL CERVELLO DOVE IL THC AGISCE CON I SUOI EFFETTI IPPOTALAMO, NEOCORTECCIA, GANGLI BASALI, IPPOCAMPO, STRIATO VENTRALE , CERVELLETTO, AMIGDALA. Compromettendo anche il QI (Quoziente Intellettivo) in particolare negli adolescenti. Adesso penso che le è chiaro, i messaggi ho si danno con razionalità oppure e meglio che faccia il suo mestiere. (Valentino Ferraro)