di Giuseppe Napolitano
Non è raro che alcuni capolavori della storia dell’arte ritenuti persi o sconosciuti vengano ritrovati negli angoli di uno scantinato, nelle scatole polverose di un attico, nei contenitori di un garage o negli archivi di un museo ma non è questo che muove la passione di Dentice Pantaleone, imprenditore nel settore del riciclo dei rifiuti, bensì una curiosità innata e l’amore per il collezionismo che lo ha portato negli anni a realizzare un vero e proprio museo documentale e di oggetti disparati come: manifesti originali del cinema, foto, riviste, giornali, cartoline, lettere, dischi, oggetti d’arte, mobili, attrezzi da lavoro, quadri, disegni e sculture e che dire delle vecchie sveglie che raccontano la storia dell’evoluzione tecnologica, i giocattoli vintage ci riportano all’inizio del 900 e … ancora tanto da catalogare e sistemare. Alla domanda come e nata l’idea del museo documentale l’eclettico imprenditore ha risposto:
L’idea del Museo documentale Dentice Pantaleone è nata quasi per gioco: quando venivo contattato per ripulire uffici, soffitte, scantinati, scuole ect… la molteplicità dei materiali che dovevamo riciclare e smaltire creavano in me una strana attrazione. Chissà che storia raccontavano questi oggetti, in quale mani erano passati e che significato avevano avuto per chi li aveva posseduti. Lettere, cartoline, foto, manifesti del cinema, documenti, quadri, sculture, disegni, biciclette, bottiglie, attrezzi da lavoro, giocattoli vintage, orologi, sveglie. Senza un progetto specifico, ho conservato, catalogato, fatto ulteriori ricerche sulle origine di questi oggetti. Stimolato dagli amici di sempre, soprattutto dopo il ritrovamento delle foto originali della Prima Guerra Mondiale e delle pagine del diario personale del Maggiore Sabelli, ho deciso di condividere questa mia passione in eventi culturali e didattici. Questa volta valorizziamo l’arte “ ritrovata” sicuro di stimolare l’interesse dei visitatori.
Lunedì 2 agosto 2021, nelle sale del circolo della stampa di Avellino, Pantaleone Dentice inaugurerà una mostra di quadri, sculture e oggetti d’arte “Ritrovati” tra il materiale da riciclare o nel lavoro di svuotamento opifici civili e industriali. La mostra che sarà inaugurata dal Sindaco di Avellino vedrà la presenza degli artisti Giovanni Spiniello, Eraldo Barra e della giornalista e poeta Monia Gaita. Realizzata in collaborazione con l’associazione la piccola cometa e patrocinata dalla Provincia di Avellino, dai Comuni di Avellino e Montefredane. Per l’occasione sarà donato ai visitatori il catalogo della mostra con prefazione del giornalista Gianni Colucci. La mostra rimarrà aperta fino al 16 Agosto 2021. Naturalmente il tutto organizzato nel rispetto della sicurezza antiCOVID. Un appuntamento da non perdere.
(Nella foto la stilista del cinema e artista Paola Nazzaro in visita al museo Dentice Pantaleone)