L’Irpinia sarà grande protagonista alla 26esima edizione della Bmt di Napoli, la Borsa Mediterranea del Turismo, la più importante Fiera del Mezzogiorno nel settore. L’evento, che durerà tre giorni, dal 16 al 18 marzo 2023, si svolgerà presso la Mostra D’Oltremare.
La provincia di Avellino mostrerà le proprie bellezze e potenzialità grazie al lavoro compiuto da “Destinazione Irpinia”, il progetto di promozione turistica che ha unito le esperienze e le professionalità di Sistema Irpinia e Rete Destinazione Sud. Verranno illustrate al pubblico le proposte turistiche delineate dai propri allievi, finalizzate a presentare le diverse offerte che l’Irpinia ha da esporre ai visitatori. Ruralità, percorsi enogastronomici, paesaggi mozzafiato, borghi antichi, il benessere di un ambiente incontaminato, sagre ed eventi che rendono unico il territorio irpino, in grado di fornire la grande occasione di un turismo di ritorno e di riscoperta delle radici.
Il compito di presentare, introdurre e sovraintendere lavori e progetto è affidato al presidente della Provincia di Avellino Rizieri Buonopane, al presidente della Fondazione Sistema Irpinia Sabino Basso e al presidente di Rete Destinazione Sud, Michelangelo Lurgi La prima giornata del 16 marzo sarà così articolata:
Ore 12-14: “Turismo rurale”
Il presidente del Gal Irpinia-Sannio Angelo Frattolillo relazionerà, assieme a diversi sindaci e ai principali titolari di strutture ricettive del territorio, in merito alle occasioni fornite dal turismo rurale: un viaggio affascinante tra i monti, i sentieri, le cascate e le sorgenti che disegnano la provincia di Avellino
Ore 15-16.30: “Wine tour in Irpinia”
Tocca al giornalista ed esperto in enologia Annibale Discepolo condurre il dibattito: attraverso il racconto fornito dai vini e dalle tradizioni del territorio, arricchito di connotazioni storiche e culturali, si arriva a comprendere come Avellino sia stata capace di produrre ben tre DOCG. Taurasi, Greco di Tufo e Fiano sono diventati un marchio di qualità nel campo dell’enogastronomia, capaci di imporsi in Italia e all’estero
Ore 16.30-17.30: “La valorizzazione dei Borghi”
La prima giornata si conclude illustrando le meraviglie nascoste all’interno dei Borghi irpini, veri e propri scrigni in cui storia e tradizione si rinnovano da secoli. Tra castelli, mura antiche, percorsi secolari, botteghe, antichi mestieri, prodotti unici tramandati di generazione in generazione, verrà mostrato come la provincia di Avellino riesca ad unire molteplici sfaccettature e narrazioni in un’unica anima. Un appuntamento da non perdere, l’Irpinia vi aspetta: “più esperienze, una destinazione”.