Domani, 12 giugno, l’aula consiliare di Brusciano, dedicata alla memoria di Giancarlo Siani, ospiterà un dibattito ispirato al libro di Paolo Siani, “Senza Colpe. Bambini in carcere”. L’incontro affronterà il delicato tema dei diritti dei bambini reclusi insieme alle loro madri.
Il dibattito vedrà la partecipazione di importanti figure del settore sociale e dei diritti umani, tra cui il sindaco Giacomo Romano, l’assessore alla cultura, l’assessore alle politiche sociali Alfonso di Palma, e il garante dei diritti dei minori in carcere Samuele Ciambriello. Parteciperanno anche Giovanni Galano, garante dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza della Regione Campania, e Emilia Narciso, presidente dell’Unicef Campania.
L’incontro sarà moderato dalla giornalista Filomena Carrella e vedrà l’intervento dell’artista fotografa Anna Catalano, che ha realizzato un documentario fotografico sui bambini in carcere. Tra i partecipanti ci sarà anche Monica Cito, giornalista, e Antonio Gaita, preside del circolo didattico Dante Alighieri di Brusciano.
Il sindaco Giacomo Romano ha espresso grande entusiasmo per l’evento, dichiarando: “Per me e per tutti noi dell’amministrazione comunale, è sempre una grande gioia poter incontrare il ‘nostro’ caro Paolo Siani. Nostro non soltanto perché lo sentiamo fratello nell’amore per Gianfranco, ma per quei valori e quegli ideali che egli stesso incarna e che suscitano in me sentimenti di stima e grande affetto. La sua smisurata sensibilità di pediatra, di padre, di uomo con un grande senso di giustizia, lo ha portato a scrivere un libro che ci interroga su una difficile realtà troppo ignorata: la vita dei bambini, prigionieri senza colpe”.
Siani, nel suo libro, solleva una questione fondamentale: il diritto dei figli minori di 10 anni delle donne detenute di crescere senza essere privati dell’amore materno, ma anche della libertà. “Bisogna creare spazi e modi di detenzione alternativi, che siano a misura delle madri detenute e dei loro bambini. È civiltà. È umanità. È diritto di ogni bambino,” ha aggiunto Romano.
L’incontro rappresenta un’opportunità per riflettere su una questione di grande rilevanza sociale e per discutere possibili soluzioni che rispettino i diritti dei bambini e delle loro madri.