Sabato 4 maggio, presso il Seminario vescovile di Nola, si svolgerà il convegno “Il lavoro: storie che si raccontano” promosso dal vicariato per la Carità e la Giustizia della diocesi di Nola, guidato da don Aniello Tortora. Interverranno: don Antonio Loffredo, parroco al Rione Sanità di Napoli, e i ragazzi della cooperativa “La Paranza”; il Prof. Raffaele Sibilio, docente di Sociologia generale all’Università degli Studi di Napoli Federico II.
«Il tema del lavoro – ha dichiarato il vescovo di Nola, Francesco Marino – continua a rappresentare un nodo problematico per il nostro Paese, e nella nostra terra in forma ancor più acuta. Ovviamente spetta agli attori del mondo politico e produttivo trovare le vie concrete per affrontare le difficoltà, ma noi come Chiesa possiamo essere da pungolo e da stimolo».
Il vicariato per la Carità e la Giustizia della diocesi di Nola, guidato da don Aniello Tortora, in vista della Festa del 1° maggio, promuove un pomeriggio di riflessione e confronto dedicato al lavoro. L’evento è previsto per sabato prossimo, 4 maggio, alle ore 17, presso i saloni del Seminario Vescovile di Nola.
La prima fase del convegno prenderà avvio con la testimonianza di don Antonio Loffredo, parroco al Rione Sanità di Napoli, e i ragazzi della cooperativa “La Paranza”. A seguire, don Aniello Tortora, vicario per la Carità e la Giustizia della diocesi di Nola, e il Prof. Raffaele Sibilio, docente di Sociologia generale all’Università degli Studi di Napoli Federico II, dialogheranno sul tema “Il lavoro: storie che si raccontano”. Le conclusioni sono affidate al vescovo di Nola Francesco Marino.
Il confronto proseguirà nella seconda parte dell’appuntamento in forma laboratoriale. Quattro i laboratori previsti, guidati da altrettanti esperti: “Il lavoro: quali vie di accesso per i giovani”, condotto dal dott. Claudio Esposito di Confcooperative Campania; “Lavoro, legalità e corruzione”, guidato da Vincenzo D’Onofrio, procuratore aggiunto di Avellino; “Lavoro, ambiente, economia e impresa”, con Sergio Beraldo, docente di Economia Politica all’Università degli Studi di Napoli Federico II; e infine “Il lavoro: inclusione di soggetti svantaggiati”, seguito da Giuseppe Bellobuono, direttore dell’Ambito Sociale 23.
«Il tema del lavoro – ha dichiarato il vescovo di Nola, Francesco Marino – continua a rappresentare un nodo problematico per il nostro Paese, e nella nostra terra in forma ancor più acuta. Ogni anno la festa del 1° maggio ce lo ricorda nuovamente. Ovviamente spetta agli attori del mondo politico e produttivo trovare le vie concrete per affrontare le difficoltà, ma noi come Chiesa possiamo essere da pungolo e da stimolo, favorendo occasioni di dialogo e confronto tra competenze: non solo per evidenziare i problemi ma anche per segnalare i motivi di speranza e le risorse già presenti ma non ancora adeguatamente valorizzate».
Il convegno sarà pubblico ma per poter partecipare ai laboratori è necessario inviare una mail a 4maggio@chiesadinola.it, ed indicare le proprie generalità e il laboratorio al quale si desidera prendere parte. Durante la manifestazione saranno allestiti stand promozionali di imprese sociali del nostro territorio.