Nella giornata di venerdì 4 ottobre, sarà formalmente inoltrata una diffida ai vertici dell’EAV (Ente Autonomo Volturno), nella persona del Presidente e Amministratore Delegato Umberto De Gregorio, da parte del Presidente del Comitato Civico *E(A) Vitiamolo*, il Dottor Salvatore Alaia. La diffida è legata al mancato accesso agli atti richiesti dallo stesso Alaia in data 5 settembre.
Il Presidente del Comitato Civico sottolinea con fermezza che l’accesso civico generalizzato deve essere garantito a tutti i cittadini, in conformità con il principio di trasparenza che regola la pubblica amministrazione. Questo tipo di accesso, spiega Alaia, è volto a garantire la libertà di informazione e non richiede la dimostrazione di un interesse attuale e concreto per ottenere la conoscibilità di atti e documenti.
Alaia fa riferimento al Decreto legislativo n. 97 del 2016, il quale stabilisce chiaramente che il diritto alla conoscibilità generalizzata è la regola per tutti i documenti della pubblica amministrazione, indipendentemente dalla loro eventuale pubblicazione nella sezione “Amministrazione trasparente” del sito istituzionale.
Il Comitato Civico, attraverso questa azione, intende ribadire l’importanza della trasparenza amministrativa e del diritto dei cittadini ad accedere alle informazioni, in un contesto che dovrebbe favorire la partecipazione e il controllo sull’operato delle istituzioni pubbliche.