L’arte e la cultura sono una grande opportunità di crescita per il Paese e possono rappresentare per ognuno di voi un’importante occasione di realizzazione professionale. 100 giovani neolaureati di talento, 200 ore di alta formazione, 6 mesi di stage retribuito in oltre 30 prestigiose istituzioni culturali italiane, fino a 10 idee di impresa supportate nella fase di incubazione. Questo è Generazione Cultura! Obiettivo? Formare futuri manager della cultura per valorizzare l’immenso patrimonio artistico italiano e sviluppare capacità impreditoriali nel settore culturale. Vuoi essere uno di questi? Partecipa al bando!
“Generazione Cultura vuole essere un contributo per rispondere a due esigenze fondamentali del nostro Paese: il futuro dei giovani e la valorizzazione del patrimonio culturale, una delle risorse più preziose che abbiamo in Italia”, ha detto Fabio Cairoli – Presidente e Ad di Lottomatica Holding – presentando Generazione Cultura ( qui in video).
Il progetto Generazione Cultura, ideato e sostenuto da Il Gioco del Lotto, in collaborazione con il MiBACT insieme ad ALES e la LUISS Business School,, vorrebbe raggiungere in particolare 3 obiettivi: avvicinare giovani di talento al mondo del lavoro, portare innovazione nel mondo delle istituzioni culturali, contribuire al futuro del Paese.
Se ti stupisce che Il Gioco del Lotto promuova un progetto di questo tipo, devi sapere che questa organizzazione – che oggi fa capo a Lottomatica – supporta l’arte in Italia da circa 500 anni. Per fare degli esempi, opere come Fontana di Trevi, la facciata e il portico di San Giovanni in Laterano a Roma furono realizzate grazie ai proventi del Lotto.
La tradizione continua con Generazione Cultura.
Nel concreto, Generazione Cultura si articola in un programma formativo unico e innovativo, che vede coinvolte importanti istituzioni dell’Arte e della Cultura, destinato a 100 giovani laureati, divisi in 2 gruppi di 50 studenti ciascuno, selezionati attraverso due bandi, il primo dei quali si è già svolto nei mesi scorsi (in questo video le testimonianze dei partecipanti). Il secondo bando è appena stato lanciato e il termine per partecipare è il 1°novembre. Gli obiettivi formativi saranno:
– Comprendere le dinamiche gestionali e organizzative del sistema artistico e culturale;
– Costruire un’esperienza ricca di stimoli e di situazioni concrete che consentano ai partecipanti di conoscere a fondo il sistema dell’arte e della cultura;
– Sviluppare le capacità progettuali e imprenditoriali per avviare nuove idee di business nel settore culturale.
Il video qui di seguito spiega come si articola la formazione, scandita da 3 momenti: formazione in aula, stage retribuito, creazione di un progetto imprenditoriale.
CHI PUÒ PARTECIPARE
Laureati magistrali in qualsiasi disciplina, o in possesso di un titolo universitario equivalente conseguito presso università estere, con un’età massima di 27 anni, di nazionalità italiana e con una buona conoscenza della lingua inglese.
Occhio: si tratta del secondo bando di Generazione Cultura, per cui in questa fase si stanno selezionando solo 50 giovani
COME PARTECIPARE
Presentare domanda di ammissione debitamente compilata online entro e non il 1 novembre 2017.
Allegare oltre ai dati richiesti dal form on line, tramite upload dal form stesso, i seguenti documenti:
1. Fotocopia del certificato di laurea riportante la lista degli esami sostenuti o autocertificazione ai sensi del D.P.R. 445/2000;
2. Curriculum vitae et studiorum;
3. (opzionale) Eventuali altri titoli valutabili ai fini dell’ammissione o autocertificazione ai sensi D.P.R. 445/2000 (es: lettera di referenza in caso di esperienze lavorative)
L’ammissione al programma è subordinata ad una preventiva positiva valutazione del curriculum. Gli ammessi (fino ad un massimo di 320) al processo di selezione dovranno sostenere un test di conoscenza della lingua inglese e un test d’ammissione volto a misurare le competenze nel ragionamento verbale, numerico e astratto dei candidati selezionati. I candidati che supereranno un test (fino ad un massimo di 220) svolgeranno un colloquio motivazionale/attitudinale per valutare le capacità, la motivazione e il potenziale dei candidati.
Maggiori informazioni su questa pagina.
COSA IMPARERAI
Con la formazione in aula per un totale di 200 ore di lezione acquisirai competenze su Digital Transformation e Comunicazione, Marketing dell’arte e della cultura, Cultural Project Management, Economia e Gestione delle Istituzioni Culturali Pubbliche Italiane. Inoltre con l’Adventure Lab, potrai acquisire le nozioni fondamentali per trasformare le nuove idee in progetti d’impresa, ovviamente realtive al settore in oggetto.
b. Stage retribuito presso istituzioni culturali per una durata complessiva di 6 mesi a cui seguirà un follow-up formativo
c. Tutoring on demand per lo sviluppo di potenziali idee di impresa.
Il comitato scientifico valuterà le proposte imprenditoriali sviluppate dai partecipanti per decidere quali sono ammissibili alla fase di incubazione e di tutoring on demand, intesa come servizio personalizzato di incubazione di impresa. Sono previsti fino ad un massimo di 5 progetti per ciascun gruppo di lavoro.
I progetti che supereranno la selezione avranno il supporto di docenti della LUISS Business School per il completamento del business plan e un sostegno fattivo in:
- Analisi di contesto e competitiva
- Definizione del posizionamento di mercato e identificazione del target di riferimento
- Sviluppo della value proposition
- Generazione della business idea e del modello di business sottostante
- Rendicontazione dei prospettici economici e finanziari e in generale di tutte le fasi che caratterizzano il pre-seed di nuove iniziative imprenditoriali.