Qual è la storia di Halloween e perché si dice “dolcetto o scherzetto”? Tra storia e leggenda, ecco quello che c’è da sapere sulla notte delle streghe!
Dolcetto o scherzetto? La notte di Halloween sarà questo il ritornello che rimbalzerà ovunque, ma come è nata questa espressione e perché si usa?Per comprendere le origini di “dolcetto e scherzetto” bisogna risalire alla storia di Halloween: al tempo degli antichi celti si festeggiava in questo giorno la fine dell’anno della luce (corrispondente alla nostra estate) e l’inizio di quello oscuro, ossia l’inverno.
Durante le celebrazioni di questo passaggio i celti erano soliti indossare abiti paurosi e spaventevoli perchè credevano che in questa notte gli spiriti si liberassero dalla terra per poter possedere il corpo di un vivo: con questi costumi i celti volevano quindi nascondersi e spaventare gli spiriti da cui volevano scappare!
Questa festa venne tramandata anche nella tradizione romana e venne in seguito cristianizzata come la Festa di Tutti i Santi. Al periodo medievale viene fatta risalire l’origine di “dolcetto o scherzetto“: contadini e mendicanti bussavano a tutte le porte per ricevere in dono aiuti per passare l’inverno e in cambio offrivano delle preghiere per le anime dei loro morti. Chi non offriva niente avrebbe avuto in cambio l’augurio di cattiva sorte e niente preghiere.
Le leggende narrano anche che nella notte di Halloween le fatine, molto dipettose, erano solite fare degli scherzetti e per evitare di caderne vittima i celti offrivano loro del cibo!