La campagna “Tesoro Italia – Il patrimonio negato” del Touring Club Italiano fa tappa presso il famoso “Ponte Principe” della linea ferroviaria Avellino / Rocchetta Sant’Antonio. Dopo il Battistero Paleocristiano di Nocera Superiore (Sa), l’antico sito di Tocco Caudio (Bn), il Real Sito Borbonico di Carditello (Ce), l’appuntamento è alle ore 10,00 di domenica 25 ottobre nella Piazza del Municipio di Lapio (Av), dove saranno accolti dal sindaco Natalino Fabrizio e da tutta l’Amministrazione Comunale del borgo irpino.
TESORO ITALIA – Il patrimonio negato
Difendere l’eredità culturale italiana: le nostre radici, il nostro orgoglio. È la sfida che il Touring Club Italiano lancia con Tesoro Italia certo che la consapevolezza – ancor prima della denuncia – possa essere la base per una seria riflessione sul nostro patrimonio e per una presa di coscienza collettiva, che vada al di là dell’impegno dei singoli. Dal 1894 il Tci si batte per la conservazione e la valorizzazione dei beni culturali e ambientali del Belpaese. Oggi più che mai l’Associazione vuole essere in prima linea per recuperare questo “patrimonio negato”.
LA FERROVIA AVELLINO / ROCCHETTA SANT’ANTONIO
Il Club di Territorio “Paesi d’Irpinia” ha scelto come “simbolo” dei tanti tesori “negati” esistenti in Irpinia la ferrovia Avellino / Rocchetta Sant’Antonio, tratta inaugurata il 27 ottobre 1895 (ad un anno dalla fondazione del Touring Club Italiano, l’8 novembre 1894) sulla quale, dal 12 dicembre 2010, non transitano più i treni.
Il Touring Club Italiano ritiene che la linea ferroviaria Avellino Rocchetta Sant’Antonio possa avere nuovo significato come infrastruttura a servizio dello sviluppo della cultura e del turismo dell’Irpinia:
- è la ferrovia delle acque: attraversa e lambisce in più punti i fiumi Sabato, Calore ed Ofanto;
- è la ferrovia dei grandi vini docg: attraversa i territori, servendoli con stazioni dei comuni degli areali del Taurasi e del Fiano;
- è la ferrovia del Parco Naturalistico Regionale dei Monti Picentini;
- è la ferrovia delle aree a tutela della biodiversità;
- è la ferrovia dei Borghi: storia, cultura ed identità territoriale.
È di questi giorni l’uscita nelle sale cinematografiche di tutta Italia del film “Ultima Fermata” scritto e diretto da Giambattista Assanti, ambientato proprio sulla tratta ferroviaria Avellino / Rocchetta Sant’Antonio, con la partecipazione di Claudia Cardinale che ha dichiarato: “Una storia intensa, sospesa nel tempo e nello spazio, in una provincia di straordinaria bellezza”.