La Crisi di Governo della coalizione Giallo – Verde, che potrebbe portare alle elezioni anticipate nel prossimo autunno, in provincia ha fatto scattare il toto-candidato in caso di elezioni ad autunno.
In Irpinia, per quanto riguarda la Camera, ci sono due circoscrizioni quella di “Avellino-Bassa Irpinia” e “Alta Irpinia-Ariano Irpino”. Entrambi eleggeranno un deputato nel collegio uninominale e quattro nello scontro tra i listini (composti da 4 candidati e comuni ad ambo i collegi, diversamente dai candidati che gareggeranno col maggioritario) in quello proporzionale. Per il Senato, invece, emergerà un nome nel collegio uninominale (maggioritario) Avellino-Benevento.
In bassa Irpinia tra i nomi più gettonati ad una possibile candidatura, c’è quello del Presidente della Provincia di Avellino, nonchè sindaco di Avella Domenico Biancardi, che potrebbe accettare di scendere in campo con la Lega di Salvini, anche se legato a Forza Italia. Il presidente Biancardi, che si è sempre dichiarato di centro destra, sarebbe pronto per il grande passo, ed è considerato un ottimo candidato per gli ottimi risultati svolti per la sua attività politica al servizio di Avella, cittadina che negli ultimi anni ha ripreso a correre dopo lo stallo precedente alla sua elezione, e l’ottimo lavoro che sta svolgendo in Provincia dallo scorso novembre. Cosa farà il presidente della Provincia Biancardi, che in questo pausa estiva sta sicuramente riflettendo, lo sapremo nelle prossime settimane quando il quadro sarà più chiaro e in caso di elezioni anticipate occorrerà iniziare a fare sul serio.