Alfonso Scibelli, residente a Domicella (AV), è un giovane laureando in lettere moderne presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II. Con un passato recente di premiazioni in diversi concorsi letterari nazionali ed internazionali. Fra gli ultimi premi ricevuti ci sono: il Premio letterario nazionale Pino Daniele, il Premio internazionale Emozioni in versi, XXIV premio letterario internazionale Poseidonia Paestum, premio di letteratura contemporanea internazionale “Saeneca”. A settembre 2018 pubblica la sua prima opera “Meditai” – Oceano Edizioni- collana editoriale Iris, raccolta poetica divisa in quattro compendi: “Meditai” “viaggio ad uno” “espressione d’amore” “dediche”, un’opera definita “
Una combinazione tra stile e sintassi, che ha il compito di focalizzare i segmenti, amplificarne l’astrazione concettuale, evidenziare ogni singolo termine e proporre un ampio spettro di sfumature semantiche. È un espediente che stimola il lettore a soffermarsi su ogni singola parola e a farne di essa stessa un oggetto di intrinseca riflessione, uno stile essenziale che rende protagonista il messaggio, tralasciando pleonasmi e lemmi ridondanti, denotando una certa abilità nell’utilizzo degli strumenti di composizione poetica.
Ne consegue una musicalità chiara ed evidente di pensiero e di riflessione. “Potrei definirla, in modo azzardato, un’opera “pop” in ogni sua piega, in ogni suo manifestarsi, una formazione poetica adeguata all’intenzione di narrare, attraverso la sua spontanea esuberanza, il proprio Io”, afferma il giovane autore. Bisogna leggerla più volte per entrare in empatia con lo stile poetico e a orientarsi tra le tematiche di questo giovanissimo poeta al suo esordio letterario. Il 29 Giugno Alfonso Scibelli riceverà il prestigiosissimo premio Aristide La Rocca (grande luminare della nostra terra) nel complesso del XXV Premio letterario internazionale Poseidonia Paestum, composto da una giuria altamente qualificata, fra i quali emerge la figura del presidente di Giuria Dott. Ermanno Corsi. Questo è il primo premio internazionale conferito all’opera prima di Scibelli dopo 9 mesi dalla sua pubblicazione.