Dieci giorni dedicati alle Donne, per ricordare le conquiste sociali, economiche e politiche, ma anche le discriminazioni e le violenze che colpiscono l’universo femminile in molte parti del mondo. Dall’8 al 16 marzo, le Donne saranno le protagoniste assolute in convegni, incontri, mostre e spettacoli.
Nell’iniziativa sono stati coinvolti anche gli studenti del Liceo Artistico “A. Galizia” di Nocera Inferiore che hanno elaborato il logo della manifestazione.
Il sindaco Cosimo Ferraioli, l’assessore alla Cultura Giuseppe D’Ambrosio, l’assessore ai Servizi Sociali Maria D’Aniello, il Presidente della Commissione Pari Opportunità Carmen Fattoruso, hanno voluto fortemente sostenere l’organizzazione di queste giornate, curate dall’Associazione Alba Vitae. Donne-artiste impegnate nelle arti figurative, si sono riunite per “esporre” temi di primaria importanza nelle “Stanze dell’Arte”.
Domenica 10 marzo alle ore 19, nell’area antistante l’ex Cinema Minerva in via Zurlo, andrà in scena l’evento “La Tela di Penelope”, in collaborazione con Mena Semioli e Liliana Montella, artiste angresi che metteranno in mostra un pezzo della loro arte; una rappresentazione artistica supportata dalla recitazione e dalla regia di Antonio Grimaldi.
“Le Stanze dell’Arte”, sono state curate da Giuseppina Pecoraro, Stefano Vanacore e da Michele Novi. Sette stanze dedicate a donne artiste.
Adele Ruggiero “Esperienze materiche”, Loredana Gigliotti “Il cosmo dentro”, Alessandra Cannavacciuolo “Riflessioni”, Vivian Belmonte “Espressioni dell’anima”, Maria Pia Ruggiero “Quella bestia non è mio padre”, Patrizia e Doriana Giannattasio “Habitat”, da Dublino Enza Mc Donald “Metamorfosi”, Carla Viparelli “Indifesa”, Zhor El Basraoui “Henné e Arte della Calligrafia Araba”.
Le opere, per nove giorni, saranno esposte al pubblico negli spazi del maestoso complesso architettonico di Castello Doria. Ad accogliere i visitatori, la grande scultura di Angelo Casciello “ Il Ciclope”, arte ambientale posta al centro di piazza Doria.
Vernissage venerdì 8 marzo alle ore 18 – Salone degli Affreschi Castello Doria.
Parteciperanno:
– Cosimo Ferraioli : Sindaco di Angri.
– Giuseppe D’Ambrosio : Vice Sindaco e Assessore alla Cultura.
– Maria D’Aniello : Assessore alle politiche sociali.
– Giuseppina Pecoraro: critico d’arte, presentazione delle artiste e delle opere.
– Stefano Vanacore – Una mostra di donne, perchè?
– La cantante attrice Rosa Senatore ( Soprano) e la pianista Luigia Corsini, donne nel teatro e nel belcanto.
– Spettacolo “Rosso, Bianco, Nero” per la regia di Antonio Grimaldi.
– Teatro Grimaldello – Performance teatrale con Pierluigi Cappiello, Sergio Claudini, Alessia Colucci, Gianluca De Stefano, Michela Di Florio, Ludovica Franco, Luisa Lorenzi, Gianluca Marotta, Giovanni Marra, Annamaria Prisco, Giulia Salzano, Maria Francesca Scarano, Gianmarco Volpicelli, Luigi Vuolo.
Il sindaco dichiara: “Abbiamo voluto dare una centralità alle donne accogliendo l’interessante iniziativa, aprendo le sale del Castello all’universo femminile espresso in tutte le sue forme. Otto giorni di eventi, di incontri, di rappresentazioni artistiche che pongono le donne al centro di un mondo fatto di fragilità, sogni, capacità, entusiasmi, amore, libertà conquistate e da conquistare. Donne parte integrante della vita di tutti, protagoniste assolute della vita attuale”.
Dichiarazione Giuseppe D’Ambrosio – Assessore alla Cultura “Sensibilità e rispetto verso tutte le donne del mondo. La cultura e l’arte rendono omaggio al mondo femminile, con dieci giorni di appuntamenti, dove le donne saranno le protagoniste assolute. Abbiamo reso possibile l’iniziativa nella convinzione che i progetti di qualità vanno sempre sostenuti e patrocinati. Un modo concreto per essere vicini a chi lavora per la collettività, per tenere vivo il fervore culturale che ad Angri trova sempre grande espressione”.
Dichiarazione Maria D’Aniello – Assessore alle Politiche Sociali “Abbiamo organizzato una rappresentazione artistica coinvolgendo artiste angresi, che animeranno la serata di domenica 10, con l’esposizione di una grande tela dedicata alle donne; una scena che farà da sfondo ad una rappresentazione ed a momenti di riflessione in rosa. Quando l’arte si intreccia con tematiche così importanti, il mondo si ritrova nel volto di una donna”.