Un milione di euro al Borgo Bandiera Arancione per l’ammodernamento dell’impianto di pubblica illuminazione, il risparmio energetico e il contenimento dell’inquinamento luminoso. Poi sistema di videosorveglianza e connessione Wi–Fi su tutta l’area. Ricorso al Project Financing per l’amministrazione di Zungoli, paese in provincia di Avellino con un borgo storico di tutto rispetto. Il primo comune della Regione Campania a fare però ricorso a questo nuovo tipo di progetto è stato Avella, il comune della Bassa Irpinia retto dal presidente della Provincia Irpina Domenico Biancardi. Per carenza di finanziamenti e fondi europei anche Zungoli segue Avella. La fascia tricolore avellana aveva visto giusto, in mancanza di fondi Europei e Regionali, ricorrere a società private che in cambio del pagamento del canone annuo attualmente versato alla società elettrica e a quella di gestione dell’impianto di rete pubblica (circa 160 mila euro all’anno) ottenere un nuovo impianto all’avanguardia e con sostituzione di tutti i pali e delle vecchie plafoniera, con l’uso esclusivo di luci a led. Saranno installati cavi ottico digitale multimediale per inserire su tutti gli ingressi del paese telecamere con lettura targa in movimento e quindi controllo dei veicoli se sono in regola con assicurazione e revisione. I lavori prevedono anche l’installazione del Wi-Fi in centro storico con filodiffusione.
Avella è stato il primo paese della Regione Campania ad aver avviato e quasi concluso le procedure per la nuova e moderna illuminazione cittadina. A breve inizieremo anche i lavori per la copertura dell’intero territorio ovvero portando la pubblica illuminazione in quelle aree non ancora servite. Un altro aspetto da non trascurare sarà poi il sistema di controllo del territorio con telecamere intelligenti che controlleranno i veicoli sospetti che entreranno nel territorio comunale garantendo più sicurezza ai cittadini che in questi ultimi mesi chiedono a gran voce.