E’ un vero e proprio colpo di scena. Fino a pochi giorni fa sembrava che l’alta pressione di Natale che in queste ore sta conquistando l’Italia potesse durare almeno fino alla fine dell’anno e invece… si va prospettando un cambiamento a dir poco interessante.
Alcuni modelli meteorologici intravedono subito dopo Natale un indebolimento del Vortice Polare ( un’area di bassa pressione semi-permanente sul Polo Nord ) il che permetterebbe all’alta pressione delle Azzorre, impossibilitata fino adesso a di visitare il Polo Nord, di espandersi verso latitudini settentrionali.
In questo modo dal Polo Nord si staccherebbe un nocciolo di aria artica che ben presto giungerebbe in Europa e quindi in Italia. Il terribile Ivan ( questo il nome del ciclone freddo polare ) nel suo avvicinarsi all’Italia richiamerebbe altresì venti gelidi sia da Nord che da Nordest. Inoltre l’aria fredda in entrata creerebbe una bassa pressione sul Mediterraneo che farà peggiorare il tempo su gran parte d’Italia.
Questa bassa pressione porterebbe pioggia diffusa e anche neve fino a quote bassissime, se non in pianura su alcune regioni italiane. Calo repentino delle temperature che andrebbero sotto la media stagionale di parecchi gradi.