I poliziotti lo hanno trovato nella sua abitazione, privo di vita. Claudio Apostolico, 48enne del posto, era morto assiderato, e per deperimento organico. Il cadavere è stato rinvenuto nella serata di domenica scorsa, dagli agenti del commissariato di pubblica sicurezza, diretti dal vicequestore aggiunto Immacolata Acconcia. L’uomo viveva da solo, in una piccola palazzina di via Leopardi. Da giorni nessuno aveva sue notizie. I vicini, non vedendolo più uscire di casa, hanno chiesto l’intervento della polizia, che ha fatto irruzione nell’appartamento. Il cadavere, dopo gli accertamenti effettuati dagli investigatori nell’abitazione, è stato trasportato all’obitorio dell’ospedale Santa Maria Speranza. Verso le 23 di domenica, il medico legale Giuseppe Consalvo ha effettuato l’esame esterno.
Il decesso di Apostolico risale a qualche giorno prima del ritrovamento. Tra le cause principali l’assideramento e il deperimento. Il freddo intenso ha stroncato l’uomo che viveva in un evidente stato di indigenza, senza energia elettrica e con mancanza di viveri. Un vero e proprio dramma della solitudine. «Non lo abbiamo più visto uscire di casa – dicono i vicini – da giorni. Poi la polizia ha scoperto il cadavere».
di Paolo Panaro