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“Ci sembra davvero assurdo che, dopo 20 anni di militanza ed una battaglia durata un’intera estate, molte persone ancora si chiedono quale sarà la nostra posizione….
Ebbene sì, ci troviamo spesso tirati in causa soprattutto dalle autorevoli penne irpine e dai tuttologi sociali.
Ma a questi due esemplari, che all’improvviso si sono trovati fuori dalla loro comfort-zone, ci arriviamo dopo.
Ora, come prima cosa, vogliamo ribadire un concetto in maniera chiara e diretta: il gruppo Original Fans nasce con la S.S.F. Scandone 1948 ed è con essa che morirà!
Non sappiamo quale sarà il nostro futuro, purtroppo non abbiamo la sfera magica, ma di una cosa siamo certi… noi abbiamo scelto di difendere e preservare una storia, un’idea, un sentimento. E i sentimenti, quando sono puri, hanno sempre quel pizzico d’irrazionalità che li rende unici e genuini.
Eh già, senza troppi sentimentalismi, sarebbe facile voltare pagina e ripartire da zero ma a noi le cose semplici non sono mai piaciute.
E ci permettiamo di parlare anche a nome di centinaia di persone che sono sempre state dalla nostra parte perché portano avanti il nostro stesso pensiero e nel loro piccolo fanno sempre sentire la loro presenza, a prescindere da risultati e categoria. È anche a loro che non volteremo mai le spalle. Spalle che invece ci sono state voltate, senza alcuna esitazione, da chi anni fa era pronto ad impegnare la propria casa per salvare baracca e burattini…
Purtroppo, siamo consapevoli che ci aspetterà un’ennesima estate di fuoco, proprio come la scorsa nella quale spesso si è parlato di noi perché “complici” della rinuncia alla famosa Wild Card.
Termine ai più sconosciuto ma che in qualche modo ha segnato la moda avellinese.
Un anno fa tra i promotori di questa cazzata, facente parte della prima tipologia di esemplare citato all’inizio, c’era addirittura chi ha partecipato alla realizzazione del libro dei gloriosi 70 anni della società che ora invece vorrebbero seppellire. Personaggi che, in caso di fallimento della Scandone, si sarebbero trovati senza il loro lavoro da giornalai e quindi per interessi personali hanno utilizzato la carta stampata per spingere l’opinione pubblica verso nuovi lidi.
Scusateci vivamente cari Sig.ri se oggi non ci troviamo con una squadra salernitana al Pala Del Mauro!
Tornando ai giorni d’oggi invece, il nome nuovo di questa categoria è Massimo Roca. Altra “autorevole” penna irpina che da tempo sponsorizza questa ipotetica nuova società pronta ad acquistare un titolo in serie A2. Mette in cattiva luce chi si sta sbattendo per la Scandone e si chiede spesso quale sarà la nostra posizione utilizzando termini del tipo “feticcio matricola”.
Illustrissimo Sig. Roca, ed ovviamente a chiunque collabori con lei sulla testata del Il Mattino, le vogliamo precisare che noi non mettiamo il bastone tra le ruote a nessuno. A noi semplicemente ci passa per il cazzo di nuove società, ognuno con i propri soldi può giocare al gioco che più desidera. Ne possono nascere altre 100, così come ne esistono già altre, il nostro posto è e resta al fianco della società che specie nell’ultimo ventennio ha dato un po’ di lustro a questa città! Certo, nulla è per sempre e siamo consapevoli che un giorno o l’altro tutto questo potrà finire, ma non ci spaventa e se ciò dovesse accadere con orgoglio piegheremo la sciarpa e la sistemeremo per sempre in un cassetto. Ma quel cassetto lo chiuderemo con la consapevolezza di aver dato tutto per questo nome e questi colori, senza alcun interesse.
Come dicevamo, a questa categoria se ne aggiunge un’altra, quella dei tuttologi sociali.
E qui si apre un mondo…
Noi non siamo molti presenti e attivi sui social perché abbiamo sempre preferito metterci la faccia piuttosto che nasconderci dietro una tastiera. Preferiamo vivere nel mondo reale dove il rispetto e la stima si conquistano con ciò che si fa e non si pesa in base al numero dei like.
Di pagine del tipo “Scandone Avellino Fans Club”, “1-3-1 Sport Channel214” ed altre ancora, ne abbiamo le palle piene.
Ormai da mesi siamo chiamati “quelli della matricola” o additati con vezzeggiativi simili… credete che abbiamo l’anello al naso??? Le vostre paranoie non ci scompongono soprattutto perché molti di questi commenti si annidano dietro oscuri utenti dagli pseudonimi più o meno veritieri.
Anche in passato abbiamo sempre cercato un confronto (ovviamente non da dietro uno schermo) con tutti che però, ahi noi, ci ha portato solo a constatare la loro assenza. Non ci arrendiamo e rinnoviamo l’invito ad abbandonare il mondo virtuale, di fare le proprie e solite critiche in quello tangibile; guardandoci negli occhi davanti ad una birra… non mordiamo e soprattutto sapete dove trovarci, sempre lì!
Con questo, speriamo di aver chiarito definitivamente i vostri dubbi.
Parliamo poco, ma quelle poche volte che lo facciamo, preferiamo farci sentire!
A tutti gli sciacalli, sfruttatori, opportunisti del caso e giudici supremi, giù le mani dalla Scandone! Badate bene, non è una minaccia ma un consiglio”.