Ecco che finalmente Google ne inventa un’altra delle sue: si lancia nel settore del game con orsacchiotti e bamble connessi alla rete- I giocattoli sono in grado di ruotare la testa e interagire con quello che dicono loro gli utenti e poi impartire i comandi ad altri dispositivi elettronici presenti in casa. Si tratta di un brevetto assegnato negli Usa a Google, che ha già sollevato preoccupazioni di associazioni a difesa della privacy. Il brevetto è stato portato alla luce dalla società legale SmartUp, come riportato dall’edizione online della Bbc, Il documento descrive giocattoli che incorporano microfoni, altoparlanti, fotocamere ed elementi motori, oltre che connessione a internet senza fili.