Decretati i vincitori della quinta edizione del “Taurasi Film Fest”, l’atteso concorso di cortometraggi organizzato dall’Associazione culturale “Taurasium” presieduta da Alberico Cardia, in collaborazione con l’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Antonio Tranfaglia. Un festival che da anni riscuote l’interesse da parte del settore cinematografico d’autore e che ha conquistato un posto di rilievo nel panorama artistico nazionale.
Nello splendido chiostro di San Domenico, all’interno del palazzo comunale di Taurasi, i molteplici lavori cinematografici in gara nelle varie sezioni del festival, provenienti da diverse parti d’Italia e anche dall’estero, sono stati visionati da apposite giurie di esperti e hanno conquistato il sentito gradimento del numeroso pubblico presente all’iniziativa, nell’assoluto rispetto di tutte le norme di sicurezza anti-covid.
Il “Taurasino d’Oro”, il prestigioso riconoscimento per la migliore opera in concorso, è stato assegnato al cortometraggio “Coming Back” di Alessio Rupalti di Genova, già assistente alla regia di Pupi Avati, mentre al protagonista, l’inglese Karl Hughes, è andato anche il premio come migliore attore. “Coming Back” è una storia incentrata sul conflittuale rapporto, familiare e ideologico, tra un figlio e il proprio padre in una Londra alle prese con gli esiti sociali e politici del referendum sulla Brexit. Il premio alla regia, intitolato alla memoria del cineasta Gerardo De Angelis, nativo di Taurasi e trucidato nel 1944 dai nazisti alle Fosse Ardeatine di Roma, è stato assegnato a Rosanna Reccia e ad Alberto Vianello di Avellino per il cortometraggio “Come in certi romanzi russi”, che è stato premiato anche per la migliore colonna sonora. L’altro riconoscimento per la sezione dei corti, il premio per l’originalità, è stato conquistato da “Uomoterapia”, un minifilm realizzato da Giulia Di Sipio dall’Associazione Orizzonte di Francavilla a Mare in provincia di Chieti.
Per la categoria videoclip, il primo premio “Taurasino d’Oro” è stato assegnato agli autori di “Sono fatto di cera”, ossia il gruppo musicale “Il Cervello”. Il riconoscimento per la migliore regia è stato conferito ai Suoni Antichi – I Bottari, protagonisti del video “Bene e male”, poi i premi per l’originalità e quello della critica sono andati, rispettivamente, ad Adolf Annecchiarico per il video “Una noche” e ad Emanuele Campasano per il video “Sono fuori di me”.
Per la sezione “Taurasi nel cuore”, i vincitori sono stati i fratelli Giovanni e Michele Capone per il cortometraggio “Altri 5 minuti”, mentre Giuseppe Simoniello è stato premiato come miglior attore per il minifilm “Povero ma ricco” e Maria Ciullo, autrice del corto “Ecco a voi Taurasi”, ha conquistato il premio per l’originalità.