Crescono le vendite online dei prodotti campani, che portano la Regione a raggiungere la seconda posizione nella classifica delle piccole e medie imprese che vendono su Amazon. A rilevarlo l’ultimo report annuale di Amazon, in cui si evidenziano i risultati raggiunti dalla Campania, che registra oltre 3000 piccole e medie imprese attive sul marketplace e più di 130 milioni di euro di vendite all’estero.
La recensione fa emergere inoltre il numero complessivo di pmi italiane che hanno deciso di aprire un negozio su Amazon: oltre 21000 imprese, in aumento di circa 1000 unità rispetto all’anno precedente. Stando alle opinioni degli esperti le aziende hanno venduto circa 125 milioni di prodotti: oltre 850 pmi hanno superato il milione di euro di vendite, mentre circa 5100 aziende hanno superato i 100000 euro.
Il ruolo strategico svolto dalle nuove piattaforme di e-commerce internazionali per lo sviluppo delle pmi italiane è stato confermato anche dalle opinioni degli esperti di export. Sono un esempio le recensioni del sito di EGO International, la nota società di servizi per l’internazionalizzazione delle pmi, che collocano i marketplace tra le principali piattaforme in cui promuovere con successo i prodotti delle aziende italiane. Alibaba e Amazon, ribadisce EGO International nel suo blog, consentono alle imprese di inserirsi nei più importanti mercati internazionali, dove è possibile intercettare la domanda dei buyer stranieri geograficamente lontani.
I dati riportati nella recensione fanno emergere inoltre le altre regioni italiane con il maggiore valore di export sul marketplace: la Lombardia, con oltre 175 milioni di euro, la Toscana (100 milioni), il Lazio (80 milioni) e il Veneto, dove le vendite all’estero dei prodotti locali hanno raggiunto i 75 milioni di euro. La recensione evidenzia le principali destinazioni dei prodotti venduti all’interno della nota piattaforma di e-commerce: la Germania, la Francia, la Spagna, gli Stati Uniti e il Regno Unito. Le opinioni degli analisti sottolineano inoltre il ruolo svolto dalla digitalizzazione per lo sviluppo delle attività locali, che ha portato il marketplace ad avviare programmi di formazione dedicati alle aziende e alle startup che desiderano utilizzare i nuovi strumenti di marketing digitale per accrescere il business.
A riguardo EGO International sottolinea quanto sia importante avere il know-how necessario per avviare un’attività all’interno delle nuove piattaforme B2B e B2C: sono richieste infatti competenze trasversali, linguistiche, grafiche e di marketing digitale. L’aumento dello shopping online, ribadisce EGOInternational nelle sue recensioni, rappresenta infatti un’opportunità che le imprese italiane possono cogliere per sviluppare il loro business nei mercati oltre confine: secondo le opinioni dell’azienda in Europa circa il 68% degli utenti utilizza il web per fare acquisti. Stando alle opinioni di EGOInternational, il commercio elettronico è maggiormente apprezzato nei mercati extraeuropei, come gli Stati uniti e la Cina, in cui i prodotti Made in Italy della moda e del food & beverage sono particolarmente apprezzati dai buyer locali.
I risultati raggiunti dalle PMI su Amazon sono un segnale evidente di come la digitalizzazione e l’internazionalizzazione rappresentino un volano di crescita per le aziende locali, che possono usare i più importanti marketplace per sviluppare i loro business in nuovi mercati stranieri.