Oltre 13 milioni di italiani sono chiamati a rinnovare le amministrazioni comunali e a eleggere il sindaco di 1.342 comuni, di cui 7 comuni capoluogo di Regione: Roma, Milano, Napoli, Bologna, Torino, Cagliari e Trieste e 18 comuni capoluogo di provincia: Benevento, Brindisi, Carbonia, Caserta, Cosenza, Crotone, Grosseto, Isernia, Latina, Novara, Olbia, Pordenone, Ravenna, Rimini, Salerno, Savona, Varese, Villacidro. I seggi hanno aperto alle 7.00 e chiuderanno questa sera alle ore 23.00, nelle regioni a statuto ordinario e in Friuli-Venezia Giulia, Sardegna e Sicilia, per l’elezione dei sindaci e dei consigli comunali nonché dei consigli circoscrizionali. Subito dopo lo spoglio delle schede. L’eventuale turno di ballottaggio si svolgerà domenica 19 giugno, sempre dalle 7.00 alle 23.00. Il Viminale ricorda che gli elettori, per poter esercitare il diritto di voto, dovranno esibire, oltre a un documento di riconoscimento valido, la tessera elettorale personale a carattere permanente.
CURIOSITA’ Al voto per la prima volta andranno 18.318 diciottenni, 9.847 uomini e 8.471 donne ma sono 73 i comuni in cui vota un solo elettore diciottenne. Il Comune dove è più alto il numero dei diciottenni è Roma con 12.456 nuovi elettori, suddivisi in 6.488 uomini e 5.968 donne. Voteranno per le elezioni comunali anche 46.781 cittadini U.E. residenti in Italia che ne hanno fatto richiesta. Il comune più piccolo al voto è Morterone (Lecco) con 31 elettori (17 uomini e 14 donne) ed una sola lista civica. Al contrario, il comune con il corpo elettorale più numeroso è Roma, con un numero di elettori pari a 2.363.776, suddiviso in 1.110.576 uomini e 1.253.200 donne. In questa tornata elettorale verranno eletti anche i primi sindaci di 10 nuovi comuni, istituiti a seguito di fusione in Piemonte, Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna.