Lo ha detto la conduttrice televisiva in un’intervista rilasciata al settimanale Oggi
Per carità: se Elisa Isoardi ha deciso di fare un passo indietro “per rispetto e per amore” di Matteo Salvini, suo compagno, è una decisione sua e nessuno può metter bocca. Ma che la conduttrice di A Conti Fatti e Tempo e Denaro, rubriche della trasmissione Unomattina, abbia rilasciato un’intervista al settimanale Oggi in cui sostiene che “Una donna, per quanto in vista, deve sempre dare luce al suo uomo. E la luce, il sostegno, la vicinanza spesso si danno arretrando. Stando nell’ombra”, non è accettabile.
Perché Elisa Isoardi non è ‘solo’ la compagna di Salvini. È una donna che ha una propria visibilità e un proprio peso in questo paese, seguita e ammirata – immaginiamo – da molte donne, che non hanno bisogno dell’ennesimo invito a farsi da parte per l’uomo di turno. Non all’indomani della Giornata Internazionale della Donna, non in questo periodo storico e soprattutto non dalla compagna di un candidato che ha fatto della lotta all’islamismo che sottomette le donne uno dei propri cavalli di battaglia elettorali.
Certe esternazioni medioevali lasciamole al Popolo della Famiglia e ad Adinolfi; se la Isoardi sente il bisogno di “stare nell’ombra” lo faccia, ma non inviti le altre donne a fare sempre lo stesso. Inviti, piuttosto, a pensare sempre con la propria testa e prendere decisioni autonome, come d’altronde sta facendo lei stessa.