La Segreteria Provinciale della Fismic di Avellino ha riunito questa mattina presso la sede di Piazza Libertà gli attivisti e gli iscritti dell’Elital per una valutazione delle conseguenze del fallimento Elital.
Il fallimento al buio, dichiarano Gianluca Romano e Renzo Famoso attivisti della Fismic è stato un grave errore. Bisognava trovare un sostituto di Pugliese prima del fallimento come è stato fatto per l’Almec di Nusco, solo cosi avremmo avuto delle speranze per ritornare a lavorare nella nostra fabbrica.
Adesso, continuano Romano e Famoso ci troviamo ad essere licenziati dal tribunale senza alcuna garanzia e con la sola prospettiva della Naspi. Qualche sindacalista sprovveduto ed incapace dovrà darci conto di questa sconfitta totale.
Noi della Fismic chiederemo ai curatori fallimentari di condividere la possibilità di evitare da subito i licenziamenti e di attivare in alternativa la cassa integrazione.
Questo ci consentirebbe di restare uniti agli altri lavoratori e di trovare un investitore capace di rilevare la fabbrica con i 64 dipendenti direttamente dal tribunale.
(Comunicato Stampa Fismic)