L’emergenza Covid-19 non ha risparmiato la Campania né tantomeno la Provincia di Avellino, il diffondersi della pandemia e la messa in atto delle adeguate misure di prevenzione ha infatti impegnato non poco il sistema sanitario e le forze di polizia territoriali. Non secondariamente, la paura del contagio ha scoraggiato la cittadinanza alle attività di senso civico, tra cui la donazione di sangue ed emoderivati. Un’emergenza nell’emergenza, visto lo scarso approvvigionamento di sangue difatti il Servizio di Immunoematologia e Medicina Trasfusionale (SIMT) dell’Azienda Ospedaliera “San Giuseppe Moscati” di Avellino, tutt’oggi ha grandi difficoltà nel soddisfare la richiesta territoriale di sangue, necessario allo svolgimento delle quotidiane attività terapeutiche e operatorie. Nonostante l’encomiabile supporto del Comando Provinciale dei Carabinieri di Avellino, che ha risposto all’appello dell’A.O.S.G. Moscati inviando prontamente dei donatori, l’emergenza continua a mettere in serio pericolo la vita dei pazienti irpini e non solo.
Il Centro Nazionale Sangue (CNS) attraverso un Comunicato Ufficiale ha ribadito quanto segue:
“La raccolta di sangue continua anche dopo le misure adottate dal governo per ridurre la diffusione del nuovo coronavirus, e la donazione del sangue e degli emocomponenti può essere considerata inclusa tra le “situazioni di necessità” di cui al D.P.C.M; di conseguenza possono ritenersi consentiti gli spostamenti dei donatori che si recano presso le sedi di raccolta pubbliche e associative. Una specifica circolare della direzione generale della prevenzione sanitaria del Ministero della Salute, datata 10 marzo, ricorda anche che, analogamente, è necessario consentire gli spostamenti del personale associativo operante sul territorio nazionale presso le unità di raccolta associative fisse e mobili; il Centro Nazionale Sangue e il Civis, il coordinamento delle associazioni dei donatori, ribadiscono come ogni giorno 1800 pazienti continuano ad avere bisogno di trasfusioni.”
L’appello #IOSTOATTENTOMADONO lanciato dal Consiglio Nazionale Fratres per far fronte all’emergenza è riecheggiato su tutto il territorio nazionale e ha trovato pronta risposta da parte dei Gruppi Fratres stazionati in tutta Irpinia.
Il Consiglio Provinciale Fratres di Avellino ribadisce l’importanza di una donazione di sangue costante, essendo questo un bene prezioso che non può essere creato artificialmente e invita nuovamente la popolazione alla donazione. Chiunque sia in buona salute potrà donare, previa prenotazione, presso l’Unità di Raccolta di Montella o presso l’Autoemoteca “GRUPPI FRATRES” della Provincia di Avellino. Sarà inoltre possibile donare il sangue ed emoderivati, sempre previo appuntamento, presso il SIMT dell’A.O.S.G. Moscati di Avellino o presso il Centro Trasfusionale dell’Ospedale Sant’Ottone Frangipane di Ariano Irpino.
Per informazioni e prenotazioni è possibile contattare: 0825 973179 (FRATRES CAMPANIA)