I furti nelle abitazioni sono ormai all’ordine del giorno, un’emergenza che non ha lasciato indifferenti il capo dell’opposizione Andrea Nocerino insieme ai consiglieri del suo gruppo Rosa Maria Autorino, Raffaele Annunziata ed Emanuele Ragosta che, come avevano già annunciato in consiglio comunale e con un “cliccatissimo” video sul social network Facebook, hanno scritto al prefetto di Napoli Gerarda Maria Pantalone chiedendo la convocazione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza.
“A seguito dei gravi e reiterati episodi criminosi che interessano il territorio di Ottaviano”, scrivono i consiglieri comunali di opposizione nella missiva inviata in Prefettura, “Le chiediamo di convocare con urgenza il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza al fine di predisporre adeguate misure per garantire la necessaria sicurezza nella nostra cittadina. Il numero dei furti in abitazione cresce di giorno in giorno ed allarma la popolazione che avverte sempre più la necessità di maggiore sicurezza per le strade. Alcune zone periferiche del territorio sono completamente abbandonate e facili prede di malavitosi. Vogliamo, inoltre, sottolineare come il timore provato dai cittadini per la propria sicurezza nonché per l’attacco alla proprietà privata incida negativamente sulle attività commerciali cittadine già gravemente pregiudicate dalla crisi economica”. Da questa grave premessa, che sottolinea il disagio vissuto dagli ottavianesi, arriva la richiesta di una riunione urgente che coinvolga le forze dell’ordine e gli enti preposti per trovare la soluzione più adatta a garantire nuovamente il senso di incolumità ai cittadini. “Con forza ribadiamo il nostro invito a convocare il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza”, concludono Nocerino, Autorino, Annunziata e Ragosta, ”chiedendo che al tavolo dei lavori partecipino i rappresentanti di tutte le forze politiche cittadine al fine di individuare, in maniera condivisa, le misure che possano garantire la sicurezza sul territorio di Ottaviano”.
Già in consiglio comunale proprio Nocerino aveva prospettato all’Amministrazione alcune soluzioni da adottare, tra cui il potenziamento dei servizi di vigilanza sul territorio con il coinvolgimento della polizia municipale in orari serali, l’ampliamento dell’impianto di videosorveglianza comunale che potrebbe così tornare utile come deterrente e in fase di indagini da parte delle forze dell’ordine e infine l’incremento della pubblica illuminazione nelle zone periferiche.