Perdere sangue dal naso è molto comune, soprattutto in giovane età, meno in quella adulta, ma se è apparentemente una cosa normale, bisogna sapere che epistassi può essere una spia d’allarme per alcune patologie.
Durante l’infanzia è facile perdere sangue dal naso e senza subire veri e propri traumi, infatti sono diversi i fattori che possano portare alla rottura di capillari e piccoli vasi che si trovano nelle cavità nasali, considerando che proprio in età infantile le mucose sono più delicate.
Una delle situazioni più ricorrenti è l’abitudine dei più piccoli, e non solo, di mettersi le dita nel naso, questo può predisporre a successivi episodi di epistassi. Ma il vero motivo è la vasodilatazione provocata, a sua volta, da motivi diversi.
Il calore- In estate, ad esempio, siamo soggetti a raffreddori, allergie e sinusiti, poi, hanno già il naso e le sue pareti interne più delicate, e quindi le frequenti soffiate, gli starnuti e le varie sollecitazioni ovviamente predispongono anche all’epistassi.
Le mestruazioni-Ciò accade perché prima dell’arrivo delle mestruazioni le mucose nasali vanno soggette a vasodilatazione (da congestione) di natura ormonale e questo espone ad un rischio superiore di rottura dei piccoli vasi sanguigni.
In tutti questi casi non bisogna preoccuparsi più di tanto, diverso è il caso in cui a perdere sangue dal naso, in modo ricorrente e non episodico, sia un adulto, soprattutto over 50. In questi casi, infatti l’epistassi potrebbe indicare che la persona soffre di ipertensione, oppure che abbia problemi di coagulazione del sangue.
Bisogna dunque ricorrere alla misurazione della pressione e un’analisi del sangue i quali potranno chiarire le cause della perdita di sangue. Come curare la perdita di sangue? In farmacia esistono delle pomate anticoagulanti che possono contribuire ad alleviare il disturbo frenando l’epistassi. Una cosa importantissimi alla quale stare molto attenti è il rispetto delle norme igieniche e delle regole di buon senso per prevenire l’epistassi in chi ne sia soggetto. Evitare di esporsi al sole quando fa troppo caldo, mantenendo ben umidificati gli ambienti, soprattutto della casa, per evitare che le mucose nasali si prosciughino, ed eventualmente disinfettare il naso in modo naturale con una soluzione salina.