Conto alla rovescia per la V edizione di EscaJazz che si terrà dal 3 al 5 agosto a Sant’Angelo all’Esca (Av). Sui palchi allestiti nel suggestivo borgo irpino si esibiranno lo Scott Henderson Trio, il Gegè Telesforo Quintet, il duo formato da Angela Esmeralda e Sebastiano Lillo, i Soultrax con Vanessa Haynes degli Incognito e il dj Rino con il musicista Arturo Caccavale.
Ideato e organizzato dall’Associazione Escajazz con il patrocinio del Comune di Sant’Angelo all’Esca e della Camera di Commercio di Avellino, il festival è stato presentato il 31 luglio al Circolo della Stampa di Avellino. Sono intervenuti: Michele Penta, il Sindaco Attilio Iannuzzo, Ida Lumini di Escajazz e Michele Pasquale, main sponsor della manifestazione.
“La manifestazione si presenta, sin dalle sue origini, come un evento culturale di valore – ha detto il Primo Cittadino – che l’Amministrazione sostiene pur nelle ristrettezze in cui si dibattono gli enti locali e che sono note a tutti. I miei complimenti vanno ai componenti dell’Associazione che si spendono con passione per portare avanti il loro progetto che, spero, avrà anche una prosecuzione invernale grazie alla partecipazione ad un bando per i Fondi P.O.C. con un progetto che è talmente ben fatto da essere già un progetto esecutivo”.
La bellezza del borgo, con il suo palcoscenico che incornicia il borgo senza aggredire il paesaggio, è la degna cornice di un programma a cinque stelle raccontato da Michele Penta.
“Da chitarrista non immaginavo neppure di poter sognare Scott Henderson sul palco del mio paese – dice – e men che meno di poterlo avere come insegnante e invece lui vola dagli USA per iniziare dal nostro palco il suo tour europeo estivo. Per la sua Masterclass abbiamo richieste persino dal Belgio! La seconda sera avremo Gegè Telesforo con “Soundz for Children”, sarà presente alla serata anche l’Unicef ideatrice del progetto. Telesforo è stato a fianco di Renzo Arbore in tv, conduce dai microfoni di Radio24 il programma “Soundcheck”, è uno dei jazzisti italiani più apprezzati nel mondo, ed è Ambasciatore Unicef nel mondo. Tutte e tre le sere ci sarà il nostro djazz, con il dj Rino che suonerà insieme a musicista jazz dal vivo, e jam session per tutti i musicisti che vorranno cimentarsi. La terza serata sarà con Vanessa Haynes, voce degli Incognito che lo scorso anno sono stati a Umbria Jazz; vivremo il glamour dell’era dell’Acid Jazz, un fascino che non accenna a tramontare. E’ un programma impegnativo, realizzarlo è stato possibile grazie all’impegno di tutti”.
Escajazz non sarà solo musica, come evidenziato da Ida Lumini.
“Si rinnova la collaborazione con i Sommelier AIS – ha detto – che proseguiranno i confronti, iniziati lo scorso anno, tra il territorio irpino e altre regioni. Quest’anno tocca al Friuli che, anche grazie alla Cantina Borgodangelo, sarà rappresentato da alcuni suoi produttori; sarà bello confrontare i prodotti di due territori italiani che hanno più cose in comune di quello che si immagina. Avremo Laboratori musicali per Bambini, anche per consentire ai genitori di godersi un po’ il paese, piatti tipici e, per la prima volta, lo yoga con l’Associazione avellinese JayAnanda Yoga, per un momento di relax e benessere con le asàna dell’Hata Yoga accompagnate da musica jazz dal vivo. Con il M° Michelangelo Melchionna e gli allievi del suo Corso Istruttori Yoga vivremo il piacere di riscoprire il respiro, la quiete interiore e di poter muovere dolcemente il corpo”.
Scommettere non sui prodotti ma sulle persone che costituiscono un territorio e sulla loro passione è il credo di Michele Pasquale, realizzatore con la sua Sistema Tetto, del palco che abbraccia il belvedere senza aggredire il paesaggio e mecenate della manifestazione, un esempio, che sarebbe auspicabile fosse seguito da altri imprenditori irpini nei rispettivi territori.