L’Italia dei Valori ha depositato un’interrogazione parlamentare in senato con il senatore Michelino Davico, indirizzata ai ministri dell’Interno Alfano e della Difesa Pinotti, per sollecitare interventi di miglioramento delle disagiate condizioni alloggiative dei militari impiegati nell’ambito di Expo Milano 2015: la metà del contingente complessivamente impegnato sarebbe infatti alloggiata “in tende da campo”, all’interno delle quali si avvertirebbero “circa 40 gradi di giorno e 10 di notte” con servizi igienici “insufficienti e in condizioni poco dignitose”. Nell’interrogazione ricorda Ignazio Messina, segretario nazionale dell’Idv- “risultano impiegati, presso l’Expo Milano 2015, 2.400 militari, di cui 1.800 nell’ambito di un programma di sicurezza per l’evento, e 600 per l’operazione “Strade Sicure”, e che tale alloggiamento sarebbe stato necessario “a causa della mancanza di posti nelle caserme dell’hinterland milanese”. L’atto parlamentare si sofferma anche sulla circostanza che non sarebbe stata ancora comunicata ai militari impegnati in Expo “il tipo di indennità che riceveranno” eppure che i militari avrebbero dovuto garantire la sicurezza all’expo lo si sapeva da tempo. “Si chiede di sapere – concludono Messina e Davico- se il Governo, ed i Ministri competenti, abbiano previsto, e con quali modalità e tempistiche, rimedi concernenti il miglioramento delle condizioni di sistemazione del personale militare impegnato”.