Le guardie di confine svizzere, durante un controllo di routine, hanno scoperto a metà novembre al valico di frontiera di Diepoldsau (SG) due casi di contrabbando di stimolanti per l’erezione. Nei bagagli di un autista serbo di pullman hanno trovato 1800 unità di uno stimolante per l’erezione mentre tre giorni dopo, sempre al valico di frontiera di Diepoldsau, un 41enne, anch’egli serbo, ha cercato di importare illegalmente 1400 stimolanti per l’erezione nascosti tra gli indumenti del bagaglio. Le analisi sui prodotti sequestrati effettuate hanno dimostrato che si trattava di compresse contraffatte e con nettamente meno principio attivo. Per quanto riguarda le bustine di gel, erano contraffazioni provenienti dall’India. Le medicine meglio acquistarle legalmente, poichè i farmaci di provenienza sconosciuta possono mettere gravemente a repentaglio la salute.