Massimiliano Martucci
Il passaggio di Matteo Pizzigallo, dopo un anno di una malattia micidiale, ha lasciato di sasso tantissime persone. A cominciare dai suoi studenti napoletani dell’associazione ViviUnina che gli hanno dedicato parole affettuosissime: “Con immenso dispiacere vi comunichiamo che il Professore Matteo Pizzigallo è venuto a mancare a causa di un brutto male. Come associazione, ma ancor prima come suoi studenti, non possiamo fare altro che ricordarlo per le sue grandi qualità, umane e professionali. Averlo incontrato durante il nostro cammino universitario sarà per noi sempre motivo di grande orgoglio, per tutto ciò che, con passione, ha saputo trasmetterci durante questi anni. Arrivederci caro Professore, è stato un onore averla conosciuta come persona e siamo felici di aver avuto la possibilità di partecipare alle sue lezioni e di assistere al suo modo di essere una persona vera e speciale. Con affetto, i suoi amati studenti”
Parole di commiato dello studioso sono state espresse dai suoi amici Franco Ancona e Tonino Scialpi. Entrambi affidano a Facebook i loro pensieri: “Un intellettuale raffinato, eppure chi come me ha avuto il privilegio e la fortuna di conoscerlo, rimaneva estasiato prima di tutto dalle sue altissime qualità umane e morali, dalla sua gentilezza d’altri tempi e dalla simpatia travolgente. Abbraccio forte la moglie Daniela, il fratello Raffaello i suoi 2 figli Chiara e Marco, sperando che, in questo momento di dolore, possiate sentire l’affetto e la vicinanza dell’ intera città. Riposa in pace amico mio”. L’assessore alla Cultura scrive: “Il tramonto di questa “giornata particolare” ha spinto in cielo il nostro amico carissimo Teo Pizzigallo, una mente eccellente, storico autorevole, acuto analista internazionale, amico della nostra Comunità.
Perdiamo un punto di riferimento di alto spessore culturale ed umano. Ha resistito con dolcezza fino alla fine della sua esistenza terrena, in cattedra per l’infinito“.
Persona di inestimabile valore, ha lasciato un vuoto enorme nel cuore di chi ha avuto la fortuna di conoscerlo. Ciao Teo.