“Il ministero dello Sviluppo economico ha dichiarato fuorilegge la copertina del mio album!”. Lo rende noto Fedez su Facebook, spiegando in un video che il marchio Pop-Hoolista, titolo dell’ultimo lavoro del rapper, è ritenuto dalla direzione generale per la lotta alla contraffazione, ufficio italiano brevetti e marchi “contrario all’ordine pubblico perché è ritratto un poliziotto e al buon costume perché vomito un arcobaleno”. “Un’azione – scrive Fedez – che, a esser buoni, ha il sapore dell’ottusità retrograda e, a voler essere maliziosi, puzza di censura”. Pronta la risposta del Mise che, tramite l’ufficio stampa fa sapere: “Nessuna censura da parte del Ministero all’ultimo album del cantante Fedez. Il ministero non ha ovviamente alcuna competenza sugli album musicali. Il problema si è posto perché per la prima volta un cantante ha chiesto di registrare un marchio con il nome dello stesso album. I contenuti del marchio, e in particolare l’immagine di un poliziotto che sembra picchiare un personaggio che sta vomitando, sono sembrati all’ufficio italiano dei marchi e dei brevetti come non rispondenti alla normativa che regola la tutela dei brand”, spiega il ministero. Per questo motivo è stato chiesto a Fedez – chiarisce il ministero – “di illustrare meglio la sua domanda di tutela del marchio: la legge prevede che abbia due mesi di tempo, prorogabili fino a 6. Nel frattempo ovviamente il suo album potrà tranquillamente circolare ed essere venduto”