Ad Avellino ogni anno a ferragosto si susseguono le sagre, gli spettacoli, i concerti, gli appuntamenti religiosi e non quali mercati, liturgie, messe commemorative all’aperto, nelle piazze, nelle chiese, nelle parrocchie, concerti per festeggiare il giorno centrale dell’estate a Avellino. Tutto come previsto nel Cartellone del Ferragosto cittadino presentato dall’amministrazione comunale, la nuova amministrazione ha rinunciato all’organizzazione del grande concertone, negli anni scorsi evento punta del cartellone. Troppo dispendioso, per un Comune che tenta faticosamente di rimettersi in carreggiata e di pareggiare i conti di un bilancio che, seppur viene definito non critico dai nuovi amministratori, ha comunque bisogno di essere tutelato. Nessuna spesa folle dunque, ma circa 50mila euro investiti in eventi che toccano tutti i settori, dalla musica al teatro al cabaret e che puntano soprattutto alla valorizzazione di artisti locali e zone della città che non siano limitate solo al centro. Eventi che, come assicurato dall’assessore alla cultura Nunzio Cignarella, non tradiranno la tradizione della città, dall’Alzata del Pannetto che darà il via ai festeggiamenti domani fino agli immancabili fuochi d’artificio la notte del 15 agosto. Anche in questo caso sembra, tuttavia, che l’amministrazione abbia rinunciato alla gara tra fuochisti, che avrebbe significato spendere più soldi, e concentrarsi piuttosto su un unico fuochista. Il 16 agosto al posto del “Concertone”, sono stati organizzati quattro concerti differenti di gruppi musicali, alcuni anche irpini nell’evento denominato “Sera di Ferragosto”. Uno degli eventi che spicca tra tutti è sicuramente il Cinema d’autore all’ex Cinema Eliseo. Su questa strada partirà quel progetto di valorizzazione dell’ex Gil che, nelle idee dell’amministrazione, dovrà culminare con il ritorno nella sua sede storica del celebre “Laceno D’Oro”. Altra novità sarà il lasso di tempo durante il quale saranno spalmati i vari eventi. Non più una “full immersion” nei giorni a ridosso del 15 agosto, ma mircoeventi che dureranno fino al prossimo 1 settembre quando la manifestazione “Flussi” al Teatro Gesualdo terminerà la serie di eventi. Un cartellone, che nonostante sia stato approntato all’insegna della sobrietà, l’amministrazione comunale è certa riuscirà ad allietare le serate degli avellinesi che resteranno in città e che amano godersi Avellino soprattutto nei tradizionali giorni di festa.