Sono stati reintegrati Cesare Rubicondo e Vincenzo Melillo, rispettivamente vicecomandante e maresciallo della Polizia Locale di Avellino. I due agenti della Municipale ritornano nel loro ufficio a distanza di due mesi dalla sospensione, che ha perso di efficacia. La misura interdittiva era stata disposta dal gip Sicuranza – su richiesta del pm Venezia – in relazione al sequestro di un bar di rione Valle. Era il primo agosto, quando il Corpo Forestale dello Stato in seguito a mirate indagini notificò il decreto di sequestro per l’attività commerciale che fa capo alla famiglia Ciccone. Gli agenti rilevarono irregolarità dal punto di vista delle norme urbanistiche e della illegittimità concessoria originaria per la realizzazione del bar. Secondo la Procura ci sarebbero state false certificazioni urbanistiche e abusi in atti di ufficio in violazione del testo unico sulla pubblica sicurezza. I due funzionari, quindi, furono immediatamente sospesi dal servizio in attesa di una nuova decisione del giudice. E ieri mattina, hanno preso possesso dei loro rispettivi uffici di via Rotondi.