Le nuove polemiche sollevate da Fim-Fiom-Uilm dopo l’incontro di Napoli sulle vertenze di IS&M e Fim-Sud , fanno emergere la inutilità del loro modello sindacale che chiude le fabbriche e da la colpa agli altri .
La Fismic ha difeso con successo i 37 lavoratori della IS&M nata dalle ceneri della Fim -Sud , riuscendo a convincere azienda e lavoratori . L’accordo da noi sottoscritto a Napoli il 16 settembre per la IS&M è stato condiviso e legittimato dalla maggioranza dei lavoratori abbiamo dimostrato intelligenza, capacità e rappresentatività, evitando la chiusura della fabbrica, creando con l’accordo le premesse per un suo rilancio .
Fim- Fiom –Uilm hanno preferito far chiudere la Fim –Sud e dare la colpa ad altri.
La Fismic di Avellino preferisce lottare per mantenere aperte le fabbriche anche a costo di ricevere accuse gratuite e ingiustificate perché siamo convinti che in tempi di crisi bisogna inventarsi soluzioni nuove e concrete mentre Fim Fiom- Uilm hanno scelto la strada del massimalismo che si sta dimostrando perdente e nociva degli interessi dei lavoratori che rappresentano .